News
La diretta
Il ministro della Difesa russo Serghei Shoigu ha riferito al presidente Vladimir Putin che la mobilitazione parziale per l'Ucraina si è conclusa – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
LIVE
18:07
18:07
Kiev all'Iran: «Smettete subito di fornire armi alla Russia»
Teheran smetta «immediatamente» di fornire armi alla Russia. E' la richiesta esplicita che Kiev rivolge all'Iran, nelle parole del capo della diplomazia ucraina, il ministro degli Esteri Dmytro Kuleba, in una conversazione telefonica oggi con il suo omologo iraniano Hossein Amirabdollahian.
16:34
16:34
Completata la mobilitazione parziale
Il ministro della Difesa russo Serghei Shoigu ha riferito al presidente Vladimir Putin che la mobilitazione parziale per l'Ucraina si è conclusa. Lo riporta la Tass.
Oltre 80.000 russi richiamati alle armi nell'ambito della mobilitazione parziale sono stati inviati al fronte dopo essere stati addestrati.
«Occorre fare di tutto per migliorare in tempi brevi tempo lo sviluppo delle forze armate della federazione russa», ha detto dal canto suo Putin nell'incontro con Shoigu, come riporta Ria Novosti.
16:33
16:33
Iraniani in piazza a Kiev protestano contro l'uso di droni di Teheran
Alcune decine di iraniani si sono riuniti oggi nel centro di Kiev per protestare contro il presunto uso di droni di fabbricazione iraniana da parte delle forze russe negli attacchi contro l'Ucraina che hanno preso di mira in particolare le infrastrutture energetiche.
All'appello della comunità locale iraniana, i manifestanti si sono radunati in piazza Maidan, nel cuore della capitale ucraina, alzando bandiere iraniane e ucraine. Alcuni tenevano manifesti con su scritto: «Il popolo iraniano è con l'Ucraina». «Il Paese in cui siamo nati e il regime attualmente al potere inviano droni per uccidere noi e i nostri amici», ha raccontato l'architetto iraniano Maziar Mian, di 34 anni.
L'Ucraina e i suoi alleati occidentali hanno accusato Teheran di fornire a Mosca droni di fabbricazione iraniana utilizzati negli attacchi in tutta l'Ucraina, inclusa Kiev. L'Iran ha respinto queste affermazioni e Mosca ha accusato l'Occidente di usare queste accuse per fare «pressione» su Teheran. Il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba ha proposto di tagliare i rapporti diplomatici con l'Iran.
Secondo il portavoce dell'aeronautica di Kiev Yuriy Ihnat finora l'Ucraina ha abbattuto più di 300 droni kamikaze Shahed-136 iraniani.
15:36
15:36
Cittadinanza russa a chi vive nella regione di Zaporizhzhia
Le autorità filorusse hanno annunciato che tutti i residenti della parte temporaneamente occupata della regione di Zaporizhzhia riceveranno la cosiddetta «cittadinanza automatica della Federazione Russa» dal 30 ottobre. Lo ha affermato Ivan Fedorov il sindaco in esilio di Melitopol, città attualmente sotto occupazione russa. Lo riporta l'Ukrainska Pravda.
«I Gauleiters (capo locale nazista, ndr) di Melitopol hanno annunciato che dal 30 ottobre tutti i residenti che vivono negli insediamenti catturati della regione di Zaporizhzhia diventeranno automaticamente cittadini della Federazione Russa», ha detto il sindaco, aggiungendo che l'obiettivo è intimidire la popolazione Fedorov ha poi ricordato che qualsiasi decreto russo sui territori occupati è legalmente nullo.
Melitopol città dell'Ucraina sud-orientale si trova nell'oblast di Zaporizhzhia.
15:29
15:29
Medvedev fa gli auguri a Musk
Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitri Medvedev ha augurato all'imprenditore statunitense Elon Musk, che ha appena acquisito Twitter, di riuscire a combattere «la dittatura ideologica» su questo social network.
«Buona fortuna per superare i pregiudizi politici e la dittatura ideologica su Twitter. E abbandona l'attività di Starlink in Ucraina», ha detto Medvedev, citato da Interfax.
15:23
15:23
Mosca attacca le infrastrutture critiche
A causa della carenza di armi ad alta precisione, la Russia ha cambiato tattica in Ucraina, attaccando solo siti di infrastrutture critiche, non basi militari. Lo ha reso noto il portavoce del Comando dell'aviazione Yurii Ihnat, secondo quanto riporta il Kyiv Independent.
Le forze russe hanno ancora molti missili sovietici S-300, che usano nelle aree del fronte, oltre ai missili sovietici Kh-22, ha aggiunto Ihnat. Poi quando le scorte russe di missili balistici Iskander si sono esaurite, il Cremlino ha iniziato a cercare di acquistare missili dall'Iran e dalla Corea del Nord, ha ipotizzato Ihnat.
Il 14 ottobre, il ministro della Difesa Oleksii Reznikov aveva affermato che le truppe russe avevano utilizzato 1.235 dei 1.844 missili ad alta precisione da quando hanno iniziato la loro invasione a tutto campo a febbraio.
15:21
15:21
Italia in sostegno a Kiev
La guerra in Ucraina è stata al centro del colloquio tra la presidente del Consiglio dei ministri italiana Giorgia Meloni e il Cancelliere della Repubblica Federale di Germania Olaf Scholz.
Come si legge in una nota di Palazzo Chigi, Meloni ha ricordato l'impegno dell'Italia nel sostegno a Kiev sul fronte politico, militare, economico e umanitario e consapevole di come la ricostruzione dell'Ucraina rappresenti un aspetto cruciale. Meloni e Scholz hanno poi affrontato il dossier energetico, alla luce delle conclusioni dell'ultimo Consiglio europeo.
Nella conversazione telefonica entrambi hanno anche posto l'accento sulla forte partnership tra Italia e Germania, precisa ancora Palazzo Chigi in una nota. Meloni ha ribadito a Scholz l'importanza dei passi avanti compiuti a livello europeo e ha ribadito l'urgenza di arrivare, quanto prima, a misure concrete per ridurre i prezzi dell'energia.
15:07
15:07
L'Ucraina non accetterà di arrendersi
Il consigliere presidenziale di Kiev Mykhailo Podoliak, ha replicato alle affermazioni del vice capo del Consiglio di sicurezza russo, Dmitry Medvedev, che oggi ha dichiarato che la situazione dell'approvvigionamento energetico in Ucraina migliorerà se Kiev riconoscerà le richieste della Russia, avanzate nell'ambito dell'operazione militare speciale e dei risultati dei referendum nelle regioni che Mosca si è annessa.
«Fantastico. Il Cremlino ha dichiarato direttamente attraverso Medvedev: che distruggeranno il sistema energetico ucraino e che terrorizzeranno milioni di persone fino a quando l'Ucraina non accetterà di arrendersi - ha scritto Podoliak su Twitter -. In effetti, è una confessione ufficiale di terrorismo a livello statale. Che tipo di negoziazioni possono essere considerate qui? Con chi?»
13:00
13:00
«La guerra segna decenni di fallimenti, anche miei»
L'invasione russa dell'Ucraina segna «il fallimento finale e amaro di anni di sforzi politici, compresi i miei sforzi, per evitare proprio questo momento terribile». Lo ha detto in un discorso alla nazione il presidente tedesco Steinmeier.
«Ognuno di voi ricorda quel 24 febbraio. Anch'io. Il grido delle sirene e il fumo scuro su Kiev, le immagini terribili di quella mattina mi sono entrate sotto la pelle».
In passato Steinmeier è stato molto aperto alle relazioni con Mosca ma dall'invasione dell'Ucraina ha più volte condannato la «brutale aggressione» russa, che oggi ha descritto come «svolta epocale» verso tempi più bui e difficili.
12:42
12:42
300 bambini portati in Russia con l'inganno
Il sindaco di Melitopol Ivan Fedorov ha dichiarato in un commento a «Novyny Pryazovia» che le forze di occupazione russe stanno portando via anche i bambini dalla parte occupata della regione di Zaporizhzhia.
«Oggi la deportazione dei nostri bambini è una questione estremamente urgente. Abbiamo già più di 300 bambini portati via da Energodar, Kamianka, Vodyane con la scusa delle vacanze nel territorio russo di Krasnodar e non sono stati restituiti. Avrebbero dovuto restituirli una settimana fa, ma questa settimana sono venuti dai loro genitori e hanno detto: "Dateci i vestiti invernali per loro, per ora non torneranno"», ha detto.
Secondo Fedorov «i russi dicono di prendere i bambini solo per una vacanza e che li porteranno fuori per una settimana. I genitori sono per lo più d'accordo, ma quando si rendono conto che devono in qualche modo recuperare i loro figli, si recano direttamente nella regione di Krasnodar o in Crimea e iniziano a cercarli, ma è troppo tardi. E sì, in effetti gli occupanti prendono i bambini con il tacito consenso dei genitori. Sì, i genitori sono contrari», ha aggiunto.
«Mentre i bambini sono con i russi, i genitori di questi bambini sono in una posizione debole e in qualsiasi momento faranno quello che gli viene detto di fare. Tutto questo serve anche per intimidire e creare panico tra la popolazione locale. Perché capiamo chiaramente che la popolazione spaventata è più gestibile di quella di un Paese democratico», ha affermato il sindaco di Melitopol.
11:15
11:15
Dalla Russia ok alla ripresa dei negoziati con USA e Ucraina
La Russia «ha espresso la volontà di condurre dialoghi con Ucraina e Stati Uniti e di riprendere i negoziati, cosa che la Cina accoglie con favore».
Lo ha riferito il portavoce del ministero degli Esteri cinese Wang Wenbin, sul colloquio telefonico di ieri tra i capi della diplomazia di Pechino e Mosca, Wang Yi e Serghei Lavrov, parlando nel briefing quotidiano.
«L'auspicio è che tutte le parti interessate intensifichino gli sforzi diplomatici e spingano per la riduzione e persino la risoluzione della situazione il prima possibile, attraverso canali politici come i negoziati», ha aggiunto Wang.
09:31
09:31
Completata l'evacuazione dei civili da Kherson
L'evacuazione dei civili dalla regione di Kherson, occupata dai russi, è stata completata. «Il lavoro di organizzazione della partenza dei residenti è stato completato», ha dichiarato il governatore della Crimea Sergei Aksyonov.
08:56
08:56
Kadyrov: unità cecena sotto fuoco ucraino
Il leader ceceno Ramzan Kadyrov ha confermato con un messaggio su Telegram che una sua unità è finita nei giorni scorsi sotto il fuoco dell'artiglieria ucraina nella regione meridionale di Kherson, riportando vittime e feriti.
«Ventitré soldati sono stati uccisi e 58 feriti. Di questi, quattro sono rimasti gravemente feriti. Sì, ci sono state grandi perdite da parte nostra durante la notte, ma i ceceni stanno partecipando alla jihad. E se sono destinati a cadere in una guerra santa, è un onore e una grande gioia per ogni vero musulmano. Tutti sogniamo di morire sulla via di Allah», ha scritto.
08:29
08:29
Quattro civili uccisi da bombardamenti russi
Quattro civili sono stati uccisi e nove feriti nei bombardamenti russi delle ultime 24 ore nella regione ucraina di Donetsk, lo rende noto il capo dell'amministrazione militare regionale Pavlo Kyrylenko, come riferisce Ukrinform.
«Quattro civili sono stati uccisi dai russi: tre a Bakhmut e uno a Sviatohirsk», ha scritto Kyrylenko. Inoltre, le forze dell'ordine hanno scoperto cinque corpi di civili uccisi nel villaggio di Shandryholove durante l'occupazione russa.
07:55
07:55
Missione a Chernobyl per valutare la sicurezza dell'impianto
L'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica (AIEA) invierà in un paio di giorni un team di esperti per valutare la situazione della sicurezza intorno alla centrale nucleare di Chernobyl (NPP), ha dichiarato il Direttore Generale dell'AIEA Rafael Grossi, riportato dalla Tass.
Secondo le sue parole, la missione non è legata ai rapporti della Russia sui piani dell'Ucraina di inscenare una provocazione con una «bomba sporca».
«Gli esperti dovrebbero arrivare in un paio di giorni in Ucraina nelle strutture dove sono state mosse accuse di lavoro clandestino per fabbricare dispositivi nucleari e dovremmo raggiungere una conclusione nel giro di alcuni giorni, non settimane» ha detto Grossi al termine del Consiglio di Sicurezza Onu riguardo alle accuse di Mosca a Kiev di voler usare bombe sporche.
«In queste strutture ci sono indicazioni molto chiare da funzionari russi di contaminazione, ovviamente ho consultato il governo ucraino e ricevuto invito da loro a esaminarle - ha aggiunto - Il migliore modo per eliminare ogni dubbio su questi dispositivi è inviare gli esperti ed è quello che succederà».
06:00
06:00
Il punto alle 6.00
In un discorso serale su Telegram, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato, via Telegram, che dall’inizio della guerra, «la Russia ha effettuato 4.500 attacchi missilistici e più di 8.000 raid aerei».
L’Agenzia internazionale per l’energia atomica, dal canto suo, ha espresso la ferma volontà di effettuare, nel corso della settimana, delle verifiche in Ucraina per rilevare eventuali appropriazioni indebite di materiale nucleare che potrebbe poi essere utilizzato nella fabbricazione di bombe sporche.
A proposito di materiale nucleare, il presidente statunitense Joe Biden ha mostrato scetticismo riguardo alle rassicurazioni del suo omologo russo riguardo all’utilizzo della bomba atomica. «Se non ha intenzione di usarla, perché continua a parlarne? Perché sta parlando della capacità di usare un’arma nucleare tattica?» ha detto Biden in un’intervista a NewsNation.
Rimanendo sempre negli USA, l’amministrazione statunitense avrebbe approvato un altro pacchetto di aiuti militari all’Ucraina del valore di 275 milioni di dollari; a riferirlo sono i media americani che citano citati l’agenzia russa Tass. L’annuncio formale dovrebbe giungere nelle prossime 24 ore.