Educazione

Con la nuova scuola Cresciano può sorridere

Costato 6 milioni di franchi, il centro polifunzionale nel quartiere del Comune di Riviera ospita 38 allievi - Manuele Bertoli: «È tempo che anche a livello cantonale si facciano passi avanti per un mondo dell’insegnamento con classi più piccole»
©CdT/Chiara Zocchetti
Simone Berti
07.10.2019 06:00

Ospita quotidianamente 38 allievi delle elementari ripartiti in due sezioni, 19 nelle classi prima e seconda, altrettanti in terza, quarta e quinta. Due i docenti titolari a cui si aggiungono altrettanti insegnanti d’appoggio nella triclasse. Costata 6 milioni di franchi, la nuova scuola elementare di Cresciano, che prende il posto del vecchio edificio ubicato poco distante, è stata inaugurata sabato quando una bella giornata ha fatto da contorno insieme alla soddisfazione di popolazione e autorità.

«Questo centro polifunzionale penso possa essere definito il simbolo della volontà aggregativa» ha affermato il sindaco di Riviera Alberto Pellanda ricordando l’iter particolarmente difficile soprattutto a livello di finanziamento e sottolineando il decisivo intervento del Patriziato locale e il contributo cantonale di un milione nell’ambito del progetto di fusione. «È una struttura fortemente voluta dall’allora Municipio di Cresciano con alla testa il sindaco Ferruccio Tognini» ha inoltre affermato rendendo omaggio a chi ha inizialmente portato avanti il progetto. «Una struttura - ha aggiunto - che permetterà ad allievi ed insegnanti di usufruire di spazi all’avanguardia. È un momento significativo per la vita del Comune perché la scuola è una delle istituzioni fondamentali dello Stato».

©CdT/Chiara Zocchetti
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I complimenti del ministro
Alla cerimonia ha preso parte anche il consigliere di Stato Manuele Bertoli che ha fatto i complimenti alla comunità per aver investito in questo importante progetto. Il direttore del Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport ha pure affermato: «È tempo che anche a livello cantonale si facciano passi avanti per un mondo dell’insegnamento con classi più piccole (scuola elementare) e con docenti di appoggio generalizzati (infanzia)».

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Quattro livelli
Il nuovo edificio progettato dallo studio di architettura Orsi & associati è articolato su quattro livelli, di cui uno interrato. Ospita una sala polivalente che vuole essere un luogo di valenza sociale per il paese. Alcuni spazi di servizio quali un locale per la preparazione dei pasti (e catering) e un ampio deposito sono di supporto per le attività che verranno organizzate. A questo livello trova inoltre posto il locale tecnico con l’impiantistica per lo standard Minergie. Al piano entrata, al livello della strada, è situato l’accesso principale dell’edificio. Qui trova inoltre posto il locale docenti.

Al primo piano è invece organizzata la scuola elementare. La stessa è composta da tre aule, un’aula per il sostegno pedagogico e la biblioteca, l’aula docenti, l’archivio, un locale tecnico ed altri servizi igienici. Infine al piano interrato è ubicato il rifugio pubblico per la popolazione disposto in parti distinte separate da una scala esterna.

©CdT/Chiara Zocchetti
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