Il punto

Concluse le operazioni di evacuazione previste in Alta Vallemaggia

Sfollate le persone presenti in parte dei comprensori di Prato Sornico, Piano di Peccia e Bola-Croisa – Chiusi al traffico privato gli accessi stradali – FOTO E VIDEO
© KEYSTONE/Ti-Press/Elia Bianchi
Red. Online
06.07.2024 12:50

In previsione delle precipitazioni di oggi e domani e dell'attuale fragilità idrogeologica, questa mattina sono proseguite le precauzionali evacuazioni decise dallo Stato Maggiore Regionale di Condotta (SMRC), attivo per far fronte agli eventi accaduti in Vallemaggia.

Ieri, venerdì, sono state portate via tramite elicotteri le persone presenti nella Valle Bavona. Il portavoce dello Stato maggiore di condotta ha spiegato a Keystone-ATS che sono nove le persone che hanno lasciato la parte della valle evacuata, altrettante nove sono invece rimaste a San Carlo, ritenuta zona sicura.

Questa mattina si è proceduto con l'evacuazione, via terra, di parte della Val Lavizzara. In particolare: l'abitato di Prato Sornico nei pressi del riale Scudau; gran parte delle abitazioni al Piano di Peccia, in sponda orografica il nucleo di San Carlo, in sponda destra del fiume di Peccia nelle vicinanze del riale proveniente dall'Alpe di Sovenat e il nucleo di Sant'Antonio; la località Bola-Croisa nei pressi di Mogno (Ri di Röd).

Per il momento non è possibile quantificare le persone allontanatesi dalla Val Lavizzara con il piano d’emergenza. A mezzogiorno le autorità hanno proceduto con la chiusura al traffico privato degli accessi stradali alle zone interessate dalle misure.

Per la definizione delle zone di evacuazione sono state prese in considerazione le infrastrutture e le abitazioni già colpite e quelle limitrofe che potrebbero essere colpite da eventuali altri fenomeni intensi. Le attuali condizioni idrogeologiche, lo stato di avanzamento delle singole messe in sicurezza, l'attuale deflusso delle acque nei pressi delle abitazioni e la morfologia del territorio, profondamente modificata, richiedono particolare prudenza, risultando difficile prevedere la risposta dei bacini idrografici anche a precipitazioni di intensità inferiore a quella osservata settimana scorsa.

Per coloro che non saranno ospitati da parenti o amici è prevista la possibilità di alloggio presso il Centro della Protezione civile di Ascona. La richiesta di eventuale alloggio presso la PCi di Ascona deve essere effettuata previo contatto telefonico al numero 0840 112 117. «Lo SMRC è consapevole della portata delle decisioni per la popolazione della Vallemaggia ed esprime agli abitanti la propria solidarietà in questo difficile momento».