COP28

Conferenza ONU sul clima, anche Rösti a Dubai

«È importante che gli Stati si accordino su raccomandazioni che contribuiscano realmente a raggiungere l'obiettivo di 1,5 gradi»
© KEYSTONE (AP Photo/Peter Dejong)
Ats
08.12.2023 09:40

A metà della Conferenza mondiale sul clima di Dubai (Cop28), stando alla delegazione svizzera l'esito dei negoziati rimane aperto. «Ora ci sono testi sui temi negoziali più importanti sul tavolo, ma nulla è stato ancora finalizzato», ha dichiarato l'ambasciatore per l'ambiente Felix Wertli all'agenzia di Keystone-ATS.

In questa seconda metà della conferenza, i ministri dell'ambiente arriveranno per negoziare sulla base di questi testi. Anche il ministro dell'ambiente elvetico Albert Rösti sarà oggi a Dubai per partecipare ai negoziati a livello ministeriale.

In questi giorni a Dubai si vedrà se si concretizzeranno o meno raccomandazioni efficaci per abbandonare carbone, petrolio e gas, ha dichiarato Wertli, che guida la delegazione svizzera.

Alla Conferenza sul clima di Parigi del 2015 è stato deciso di limitare il riscaldamento globale al di sotto dei due gradi rispetto ai livelli preindustriali, preferibilmente a 1,5 gradi. Tuttavia, il gruppo intergovernativo sui cambiamenti climatici delle Nazioni Unite (Ipcc) ha dimostrato in un rapporto che questo obiettivo non può essere raggiunto con le misure concordate finora.

«Abbiamo bisogno di una correzione di rotta in questa conferenza», ha detto Wertli, ed «è importante che gli Stati si accordino su raccomandazioni che contribuiscano realmente a raggiungere l'obiettivo di 1,5 gradi».

In questo articolo: