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Consuntivo 2024, Lugano chiude con un lieve disavanzo

Il Municipio ha approvato il consuntivo, che chiude con un deficit di 2 milioni di franchi, in miglioramento rispetto al disavanzo di preventivo
© CdT / Chiara Zocchetti
Red. Online
04.04.2025 15:31

Lugano chiude con un lieve disavanzo, di due milioni di franchi, il Consuntivo 2024 approvato dal Municipio. Il risultato finale è migliore rispetto al disavanzo di preventivo.

Il risultato conseguito nel corso dell’esercizio 2024 conferma le sfide emerse in sede di preventivo. L’aumento degli oneri perequativi in un contesto di realizzazione di significativi investimenti in infrastrutture ben giustificano gli sforzi già in atto per ritrovare l’equilibrio sia di gestione corrente che finanziario. Anche in questo caso, valutata la situazione di incertezza, il Municipio conferma la determinazione prudenziale del gettito di consuntivo confermando le ipotesi definite a preventivo (257 milioni). Al momento attuale una rivalutazione del gettito è ancora esclusa.

Nel corso del 2024 il gettito delle sopravvenienze d'imposta per le persone fisiche (33.8 milioni a consuntivo; 27.5 a preventivo) e per le persone giuridiche (16.8 milioni a consuntivo; 12.5 a preventivo) ha generato una differenza positiva rispetto al preventivo, dopo che nel 2023 era accaduto il contrario. Complessivamente le sopravvenienze hanno totalizzato 50.6 milioni a consuntivo, al di sopra di quanto preventivato, pari a 40.0 milioni (+10.6 milioni, +26%). Lo scostamento nuovamente registrato nell’ambito delle sopravvenienze conferma la difficoltà nello stimare i tempi e gli importi delle tassazioni degli anni precedenti riscosse nel 2024.

I costi rilevati a consuntivo mostrano un risparmio se paragonati con i valori di preventivo: a fronte di una stima di complessivi 485.0 milioni si è riscontrato un valore di 481.8 milioni in sede di consuntivo, beneficiando dei primi effetti delle misure di risparmio messe in campo dal Municipio. La dinamica dei ricavi, escluso il gettito d’imposta, è stata per contro caratterizzata da entrate complessive per 226.1 milioni (222.2 a preventivo, +1.8%), generando una differenza netta positiva di 3.9 milioni, frutto di vari scostamenti di segno opposto incluse le già citate sopravvenienze.

L’ammontare dell’indebitamento lordo a breve, medio e lungo termine, si fissa a 1'085.5 milioni (contro 990.8 milioni a fine 2023) ed è in aumento solo a causa dell’anticipata emissione di rifinanziamento di 120 milioni emessa a novembre 2024. Il tasso medio  d’interesse sull’indebitamento della Città, da quest’anno ricalcolato sulla base media ponderata, sale lievemente dal 0.949% al 0.952%, valore inferiore al tasso di inflazione.

Gli ammortamenti su beni amministrativi e contributi su investimenti ammontano a 20.6 milioni, con un aumento di 0.2 milioni rispetto ai 20.4 milioni del 2023. Gli investimenti netti in beni amministrativi ammontano a 75.5 milioni. In particolare, si evidenziano i 79.5 milioni di opere realizzate (al di sotto del preventivo di 90.3 milioni, - 11.9%), mentre le entrate totalizzano 4.0 milioni (al di sotto del preventivo di 29.8 milioni, - 86.4%) a seguito della modificata modalità di contabilizzazione dei contributi LALIA rispetto al preventivo.

Rispetto alle attese di preventivo, l'autofinanziamento registra un progresso di 7.0 milioni e il suo grado si fissa al 25.96% contro il 20.74% di preventivo. Il capitale proprio si fissa a 186.1 milioni, rispetto a 188.1 milioni al 31.12.2023 (-1.1%).

Il debito pubblico I (capitale di terzi - beni patrimoniali) aumenta a 655.5 milioni (+56.8 milioni; +9.5%) rispetto ai 598.7 milioni al 31.12.2023, a causa del deficit di risultato globale. L’evoluzione del debito pubblico II (beni amministrativi - prestiti - partecipazioni - capitale proprio) segue una traiettoria analoga da 266.0 milioni (+56.9 milioni; +21.4%) a 322.9 milioni.

Alla luce dei dati di consuntivo 2024 il Municipio conferma la volontà di definire le opportune misure di risanamento del risultato totale di esercizio, per quanto riguarda la gestione corrente, e del risultato globale, per quanto riguarda la gestione del proprio indebitamento nelle modalità comunicate negli scorsi mesi.

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