Strade

Dal 2022 la vignetta autostradale sarà anche elettronica

Il Consiglio federale ha presentato il messaggio sulla modifica di legge - Il contrassegno adesivo comunque non sparirà
Foto Zocchetti
Ats
14.08.2019 12:09

BERNA (aggiornato alle 14.19) - Nel 2022 sarà introdotta anche in Svizzera la cosiddetta «vignetta elettronica». L’attuale contrassegno autoadesivo, introdotto nel 1985, non sparirà: gli automobilisti potranno scegliere come intendono pagare la tassa di 40 franchi necessaria per circolare sulle principali autostrade svizzere. È quanto prevede il messaggio sulla modifica della pertinente legge adottato oggi dal Consiglio federale.

Nel progetto preliminare presentato due anni fa, l’esecutivo ipotizzava l’abolizione della classica «vignetta» e il passaggio al contrassegno elettronico. In consultazione tale proposta era però stata criticata, anche per quanto riguarda la protezione dei dati.

Nell’incaricare lo scorso novembre il Dipartimento federale delle finanze (DFF) di preparare un messaggio in proposito, l’esecutivo aveva quindi annunciato che sarebbe stata mantenuta la possibilità di incollare sul parabrezza il classico contrassegno. Coloro che preferiranno pagare la tassa per via elettronica dovranno registrarsi su internet.

Il TCS: «Si va nella direzione voluta»

In una nota, il TCS si dice d’accordo con il messaggio del Consiglio federale. «Sicuramente l’implementazione di questo sistema è più complessa per l’amministrazione e più semplice per l’utente. Però, tale proposta va nella direzione preconizzata da diverse parti, lasciando la facoltà di scegliere fra la vignetta autocollante e quella elettronica. I controlli di polizia non subiranno delle modifiche e continueranno ad essere puntuali come finora», rileva il TCS, che «auspica che questa procedura resti tale anche per il futuro e che non sia un primo passo verso un controllo generalizzato».