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Dal Canada a Tenerife, non si placa l'estate degli incendi

Ai residenti di Yellowknife, una delle più grandi città dell'estremo nord del Canada, è stato ordinato di evacuare – Alle Canarie si parla già di 1.800 ettari di bosco andati in fumo in 48 ore
© KEYSTONE (Bill Braden/The Canadian Press via AP)
Red. Online
17.08.2023 20:45

Ne avevamo già parlato a inizio giugno. Il Canada brucia. Tanto da oscurare i cieli di New York con i residui di fumo e cenere dei grandi incendi. Tanto da rendere il cielo ticinese caliginoso e rubarci qualche ora di sole a distanza di migliaia di chilometri. È un (triste) record assoluto quello che il Canada tocca quest'anno per gli incendi boschivi, con oltre 21.000 chilometri quadrati (la metà dell'equivalente dell'intera superficie svizzera) di foreste bruciati. 

Ai residenti di Yellowknife, una delle più grandi città dell'estremo nord del Canada, è stato ordinato di evacuare: violenti roghi potrebbero raggiungerla entro il fine settimana. «Sfortunatamente, la nostra situazione ha preso un'altra brutta piega con un incendio che brucia a ovest di Yellowknife e che ora rappresenta una vera minaccia per la città», ha detto ieri sera in conferenza stampa Shane Thompson, ministro dell'ambiente dei Territori del Nord-Ovest che ha ordinato ai quasi 20.000 residenti della città di andarsene entro le 12.00 di venerdì. 

L'incendio si è verificato a 17 chilometri dal capoluogo regionale. La regione ha dichiarato martedì lo stato d’emergenza di fronte agli oltre 200 incendi sul territorio. «Voglio sottolineare che la città non è in pericolo immediato», ha aggiunto Thompson. «Senza pioggia, è possibile che il fuoco raggiunga la periferia della città entro il fine settimana. Mettete a rischio voi e gli altri se decidete di restare». Le immagini diffuse dai media locali mostrano un lungo serpentone di auto uscire dalla città. E file di veicoli ai distributori di benzina. Voli per l'evacuazione sono inoltre stati organizzati a partire dalla giornata odierna. 

Brucia anche Tenerife

La crisi nella città di Yellowknife è l'ultimo capitolo di una terribile estate per gli incendi in Canada. Ma fuoco e fiamme, insieme a vento e alte temperature, hanno colpito pure il Sud Italia, la Grecia, le Hawaii. In Svizzera l'Alto Vallese. In Francia i Pirenei Orientali. E ora anche alle Canarie. Nella notte tra martedì e mercoledì si è sviluppato un grosso incendio boschivo in una zona rurale di Tenerife. Per precauzione le autorità locali hanno ordinato l’evacuazione di quattro centri abitati, Arrate, Chivisaye, Media Montaña e Ajafoña. Si parla di più di 30 mila persone. I primi dati parlano di 1.800 ettari andati in fumo in 48 ore.

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