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14 sono israeliani, tra cui 9 bambini, e 4 thailandesi – Ne ha dato notizia la tv israeliana, quindi è arrivata la conferma delle Forze di difesa – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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21:32
21:32
Biden-Netanyahu, «continuare lavoro per rilascio ostaggi»
Joe Biden e Benyamin Netanyahu hanno discusso «della situazione a Gaza», «della pausa nei combattimenti e dell'aumento dell'ulteriore necessaria assistenza umanitaria» nella Striscia.
Lo rende noto in una nota la Casa Bianca riferendo della telefonata del presidente al premier israeliano.
«I due leader hanno convenuto che il lavoro non è ancora finito e che continueranno a lavorare per garantire il rilascio di tutti gli ostaggi», prosegue la nota, dove Biden plaude al rilascio degli ostaggi di Hamas negli ultimi tre giorni, compresa la bimba americana.
«Ho detto al presidente Biden: c'è un piano di intesa, prevede la liberazione di 10 ostaggi per ogni giorno ulteriore di tregua». Lo ha detto stasera il premier d'Israele in una dichiarazione rilasciata al ministero della difesa, prima dell'inizio di una riunione del gabinetto politico di sicurezza.
«Ma ho anche detto - ha precisato - che alla fine di quel piano riprenderemo con tutta la forza per conseguire gli obiettivi della guerra». In precedenza tali erano stati esaminati oggi di persona con i comandanti militari durante un sopralluogo a Gaza.
19:18
19:18
«Liberati 39 detenuti palestinesi»
Il Servizio carcerario israeliano ha dichiarato che 39 detenuti palestinesi sono stati liberati sulla base dell'accordo con Hamas.
18:59
18:59
«Il mio obiettivo è estendere la tregua oltre domani»
«Il mio obiettivo è estendere la pausa dei combattimenti oltre domani»: lo ha detto Joe Biden in una conferenza stampa improvvisata. Il presidente ha confermato che a breve parlerà col premier israeliano Netanyahu.
«Penso che tutti gli attori nella regione vogliano solo la liberazione di tutti gli ostaggi e che, come dire, Hamas non controlli più nessuna porzione della Striscia di Gaza», ha aggiunto Joe Biden, dopo aver confermato in una conferenza stampa la liberazione della piccola Abigail Edan, 4 anni, con doppia cittadinanza israeliana e statunitense.
17:59
17:59
L'esercito israeliano conferma il rilascio di 17 nuovi ostaggi
Il portavoce delle Forze di difesa israeliane (IDF) Daniel Hagari ha confermato il rilascio di 17 ostaggi da parte di Hamas.
16:35
16:35
«Hamas consegna ostaggi alla Croce Rossa»
Diciassette ostaggi sono stati consegnati da Hamas alla Croce Rossa: 14 sono israeliani, tra cui 9 bambini, e 4 thailandesi. Lo riferisce la tv israeliana Canale 13.
16:19
16:19
«Attacchi da Israele all'aeroporto di Damasco»
I media siriani hanno riferito di attacchi aerei israeliani contro l'aeroporto internazionale di Damasco e altri obiettivi vicino alla capitale. Secondo la radio filogovernativa Sham Fm, è stata colpita la pista dell'aeroporto, oltre ad altri obiettivi. Al momento non ci sono informazioni su eventuali vittime.
L'aeroporto di Damasco sarebbe stato colpito da Israele più volte nel corso dell'ultimo anno, poiché si ritiene che stia intensificando gli sforzi per impedire la spedizione di armi avanzate dall'Iran ai suoi alleati mediorientali, primo fra tutti Hezbollah in Libano.
14:01
14:01
Assaltata la petroliera di una società con legami con Israele
Una petroliera appartenente a una società legata a Israele è stata abbordata al largo delle coste dello Yemen, ha dichiarato la società di sicurezza marittima Ambrey.
«L'evento è probabilmente legato ad attori statali», ha dichiarato Ambrey, aggiungendo che la nave, appartenente a una società con sede nel Regno Unito e legata a Israele, aveva ricevuto minacce dai ribelli yemeniti Houthi sostenuti dall'Iran.
Le forze navali statunitensi sono al corrente dell'incidente«, ha aggiunto la compagnia di navigazione, senza precisare se siano intervenute in soccorso della nave, che si chiama Central Park.
L'abbordaggio arriva dopo che l'altro ieri una nave da carico appartenente a un uomo d'affari israeliano è stata danneggiata da un sospetto attacco di un drone iraniano nell'Oceano Indiano e una settimana dopo che gli Houthi hanno catturato una nave da carico legata a Israele nel sud del Mar Rosso.
I ribelli yemeniti hanno minacciato di attaccare le navi israeliane e quelle appartenenti agli alleati di Israele che navigano nel Mar Rosso, come rappresaglia per la guerra a Gaza, scatenata da un sanguinoso attacco di Hamas in Israele il 7 ottobre.
13:57
13:57
Palestinese ucciso a Gaza durante la tregua
«Nonostante la tregua umanitaria sia entrata nel suo terzo giorno, le forze di occupazione israeliane hanno recentemente preso di mira due contadini a est del campo di Al-Maghazi, provocando il martirio di uno e il ferimento dell'altro». Lo scrive sulla piattaforma X la Mezzaluna rossa palestinese, spiegando che «la squadra dell'ambulanza» dell'organizzazione «si è occupata di due casi oggi, a est del campo profughi di Al-Maghazi, situato nel centro della Striscia di Gaza».
13:56
13:56
Continuano i preparativi per i rilasci
La precedente dichiarazione del funzionario della Croce Rossa sui dubbi circa un nuovo rilascio di ostaggi oggi a Gaza «non era in alcun modo un'indicazione» che il previsto rilascio non avverrà, precisa il Comitato internazionale della Croce Rossa (Cicr) citato dal quotidiano israeliano Haaretz.
«Una precedente dichiarazione di un funzionario del Cicr non significava in alcun modo che le operazioni di rilascio previste per oggi non avranno luogo. Tutti i preparativi per il prossimo rilascio continuano ad andare avanti. Le operazioni sono delicate e complicate e non si può mai essere assolutamente certi che avranno luogo, date tutte le complessità», indica il Cicr.
12:35
12:35
Hamas dovrebbe liberare oggi nove bambini e quattro donne
Secondo funzionari del Qatar, citati dai media israeliani, del gruppo di ostaggi che dovrebbe essere liberato oggi da Hamas fanno parte nove bambini e quattro donne, dopo 51 giorni di prigionia nella Striscia di Gaza.
Come parte di un accordo separato, anche sette cittadini stranieri dovrebbero essere rilasciati. Dal canto suo, Israele dovrebbe rimettere in liberà 39 detenuti palestinesi che attualmente si trovano nelle carceri israeliane.
Finora sono stati rilasciati 26 israeliani nell'ambito dell'accordo mediato dal Qatar e dall'Egitto tra Israele e Hamas: attualmente, il numero ufficiale dei rapiti ancora a Gaza è di 195, ma Israele stima che il numero sia superiore a 200, e molti di loro non sono inclusi nell'attuale intesa.
La Thailandia intanto ha annunciato che alcuni dei suoi cittadini non erano inclusi nelle liste, forse perché si trovavano illegalmente in Israele.
12:08
12:08
Blinken sarà a Tel Aviv la prossima settimana
Il segretario di Stato statunitense Antony Blinken è atteso in Israele la settimana prossima, riporta il quotidiano con sede a Tel Aviv Haaretz. Sarà la quarta visita del ministro degli esteri degli Usa nello Stato ebraico nel giro di un mese e mezzo, dall'inizio della guerra.
11:59
11:59
«Non è sicuro che oggi siano rilasciati altri ostaggi»
L'alto funzionario della Croce Rossa Pascal Hundt ha dichiarato alla rete britannica Sky News che non è sicuro che oggi verranno rilasciati altri ostaggi.
Intanto Israele accusa Hamas di aver violato i termini dell'accordo e di aver rilasciato una 13.enne senza la madre. Hamas si difende e spiega di non aver violato l'accordo con Israele, secondo cui madri e figli in ostaggio non vengano separati nel momento del rilascio. L'organizzazione afferma di non aver trovato la donna, riporta l'emittente israeliana N12.
11:34
11:34
Hamas conferma: uccisi diversi leader
Hamas ha rilasciato un comunicato in cui ammette che Israele ha ucciso circa dieci giorni fa diversi leader dell'organizzazione terroristica, tra cui il comandante della divisione regionale di Hamas nel nord della Striscia, Ahmed Randour, e il capo della divisione dei lanci di missili Ayman Siam.
Lo riporta il sito di informazioni israeliano Ynet. Nella nota diffusa dall'ala militare di Hamas, le Brigate Az ad-Din al-Qassam, si legge che Randour e Siam, insieme ad altri «leader» dell'organizzazione, «sono saliti a posizioni di eroismo e onore nella battaglia di Bol al-Aqsa. Questa è una jihad di vittoria o di martiri».
11:33
11:33
Entrati a Gaza 80 camion di aiuti e 7 di carburante
La Mezzaluna Rossa egiziana ha informato che 80 camion di aiuti e sette camion di carburante sono entrati nella Striscia di Gaza attraverso il valico di Rafah. Lo riferisce il sito di informazioni israeliano Ynet.
Il capo della Mezzaluna Rossa egiziana nel nord della penisola del Sinai, Khaled Zayed, dal canto suo in precedenza ha riferito all'agenzia di stampa italiana Ansa che oggi complessivamente almeno 200 camion con aiuti umanitari entreranno dall'Egitto a Gaza attraverso il valico di Rafah, aperto in entrambe le direzioni anche per accogliere i feriti e far passare le persone rimaste bloccate dalle due parti, secondo il meccanismo concordato con la tregua tra Hamas e Israele, giunta oggi al suo terzo giorno.
Zayed ha aggiunto che ieri sono entrati 200 camion e l'altro ieri 215: il numero di mezzi pesanti che entrano a Gaza dall'inizio della tregua è dunque quasi raddoppiato.
Inoltre, sette cisterne di carburante e gas domestico (tre di carburante, quattro di gas domestico) sono entrate nel terminal di Rafah.
10:14
10:14
Nuovi morti in Cisgiordania
Secondo il Ministero della sanità palestinese, citato dall'agenzia di stampa britannica Reuters sul suo sito, due palestinesi sono stati uccisi dalle forze israeliane a Nablus e Jenin nelle prime ore di questa mattina, portando a sei il numero dei palestinesi morti in Cisgiordania nella notte.
10:12
10:12
Atteso oggi il rilascio di altri 13 ostaggi
Secondo fonti israeliane citate dal sito di informazioni pure israeliano Ynet, Hamas ha fornito a Israele un elenco di tredici ostaggi che saranno rilasciati oggi.
Secondo le stesse fonti, in questo caso Hamas non ha separato componenti di stessi nuclei familiari, come invece era accaduto nel secondo gruppo di rilasciati.
La maggior parte di coloro che saranno liberati provengono da una stessa comunità. L'elenco includerebbe anche cittadini statunitensi.
In precedenza vari media avevano indicato che l'ufficio del primo ministro israeliano aveva ricevuto una nuova lista di ostaggi che sarebbero stati rilasciati oggi. Il governo si sarebbe già attivato mettendo al corrente le famiglie delle persone che saranno liberate.
07:00
07:00
Il punto alle 7.00
Una lista con i nomi degli ostaggi che sono in procinto di essere liberati: è ciò che ha ricevuto da Hamas l’ufficio del primo ministro israeliano. A riportare la notizia sono i media i quali precisano anche che il Governo si è già premurato di informare le famiglie delle persone coinvolte.
Intanto l’ufficio Onu per il Coordinamento degli Affari Umanitari (Ocha) ha reso noto tramite un comunicato che altri 200 camion sono stati inviati nella Striscia di Gaza da Nitzana; 187 di essi hanno superato il confine. Undici ambulanze, tre pullman e un pianale sono stati consegnati all’ospedale di Al-Shifa.