Divorzio del secolo: c'è il ricorso

L'avvocata di Dimitri Rybolovlev, che deve alla ex moglie 4 miliardi di franchi, rifiuta la sentenza
Ats
20.05.2014 15:53

GINEVRA - Tetiana Bersheda, avvocata del magnate russo e patron del Monaco Dimitri Rybolovlev, ha annunciato che farà ricorso contro la sentenza del Tribunale di prima istanza di Ginevra, che ha assegnato alla sua ex moglie Elena - secondo notizie di stampa diffuse ieri - la metà della fortuna dell'imprenditore, ovvero oltre quattro miliardi di franchi, nell'ambito della causa di divorzio tra i due.

In seguito al ricorso, l'importo assegnato "non ha un carattere definitivo", ha sottolineato l'avvocata. Oltre ad attribuire all'ex moglie poco meno della metà del patrimonio dell'oligarca, stimato a 9 miliardi di franchi, la giustizia ginevrina ha concesso alla donna anche beni immobiliari, gioielli e opere d'arte, il cui valore sarebbe di circa 500 milioni di franchi.

Sposata per 23 anni, la coppia si dilaniava dal 2008 sulle condizioni del suo divorzio. Mentre Elena Rybolovlev risiede ancora a Ginevra - dove la coppia era andata a vivere nel 1995 - l'oligarca di 47 anni si è trasferito nel 2011 a Monaco, dove ha acquistato il locale club di calcio.

Il russo ha pure rilevato nel frattempo l'isola greca di Skorpios, appartenuta alla famiglia Onassis, la villa a Miami del miliardario statunitense Donald Trump, nonché la dimora dell'attore Will Smith alle Hawaii. Il finanziere possiede pure una tenuta a Saint Tropez, nel sud della Francia.

Rybolovlev ha fatto fortuna con i fertilizzanti vendendo Uralkali, uno dei più grandi fabbricanti di potassio al mondo.