Drone israeliano uccide il figlio del capo di Hezbollah in Siria

Hezbollah ha reso noto su X che uno dei suoi tre membri uccisi ieri in un presunto attacco con un drone israeliano in Siria era Hassan Ali Dakdouk, il figlio di Ali Mussa Dakdouk, a capo delle operazioni del gruppo terroristico nel sud della Siria. Lo riportano i media israeliani.
L'esercito israeliano ha rifiutato di commentare l'attacco a Quneitra, nota anche come Baath City, vicino al confine con le alture del Golan. Hassan Ali, secondo fonti militari israeliane citate dal Jerusalem Post, gestiva una rete terroristica di Hezbollah chiamata «Rete del Golan», che opera lungo il confine siriano con le Alture del Golan. L'emittente Kan ha sottolineato che il padre di Hassan era responsabile dell'addestramento di milizie filo-iraniane in Iraq con l'obiettivo di attaccare le forze americane. Fu arrestato dalle forze statunitensi in Iraq nel 2007, ma poi rilasciato.
Per anni Israele ha effettuato attacchi contro quelli che ha definito obiettivi legati all'Iran in Siria, dove l'influenza di Teheran è cresciuta da quando ha iniziato a sostenere il presidente Bashar Assad nella guerra civile iniziata nel 2011.