Due inchieste sull'aereo fuori pista

ROMA - Il vento, ma non solo, sarebbe la principale causa che ha portato l'ATR 72 Pisa-Roma ad un fuoripista ieri sera all'aeroporto di Fiumicino, causando il ferimento grave di due passeggeri, tuttora ricoverati, ed una notte da incubo per gli altri a bordo, fortunatamente usciti incolumi, o quasi, dalla disavventura aerea.A stabilire le cause che hanno portato ad un passo dalla tragedia il velivolo della romena Carpatair, la società appaltatrice di alcuni voli Alitalia, saranno due inchieste distinte: una interna, alla quale parteciperanno anche un investigatore francese e uno romeno, e una della procura di Civitavecchia che molto probabilmente contesterà il reato di lesioni colpose.Già in nottata è stato ascoltato il comandante del volo AZ1670, insieme con alcuni passeggeri. Oggi, invece, la polizia scientifica è andata sul posto per effettuare i primi rilievi sul velivolo, spostato solo nel pomeriggio in una zona di sicurezza. Gli esperti dovranno chiarire l'esatta dinamica dell'incidente e le fasi immediatamente precedenti. Di certo, al momento, c'è che ieri sera sulla pista numero 3 dell'aeroporto di Fiumicino c'era un vento forte, ma comunque «compatibile con l'atterraggio», come afferma il direttore Enac (Ente nazionale per l'aviazione civile) dello scalo romano, Vitaliano Turrà.