Bellinzona

«È il momento di mettere le basi per il rilancio di tutta la regione»

Il punto sul Settore delle finanze con Fabio Käppeli, vicesindaco e capodicastero, in ottica delle sfide che attendono la Città – Sotto la lente il nuovo Quartiere Officine, il Parco delle innovazioni e le sinergie con IOR e IRB
© CdT/Chiara Zocchetti
Irene Solari
17.06.2024 06:00

Quali sono gli obiettivi che il Settore finanze e promozione economica della Città vuole centrare? E quali sono le sfide del futuro su cui ci si sta orientando? Ne abbiamo parlato con Fabio Käppeli, vicesindaco di Bellinzona e capodiscatero Finanze, economia e sport.

Lo spunto è venuto dal concorso aperto dalla Città negli scorsi giorni per la figura di responsabile del Servizio promozione economica. Un modo per rafforzare ancora di più questo ramo? «Con questo concorso la Città mira a strutturare il Servizio promozione economica - risponde Käppeli - che dal 2018 opera in regime “limitato”, in quanto il direttore del Settore finanze svolge in aggiunta anche il ruolo subalterno di responsabile del Servizio promozione economica». Precisando che «dall’avvio dell’aggregazione e con l’eccezione temporanea del personale dedicato al progetto di valorizzazione della Fortezza, il Settore finanze complessivamente non ha incrementato le proprie risorse interne, anzi».

Guardare avanti

Il vicesindaco, nel frattempo, guarda con slancio soprattutto al futuro della città e ai suoi principali assi di sviluppo: «Ora è arrivato il momento di guardare avanti e iniziare a porre le basi per l’ulteriore sviluppo di Bellinzona e del nuovo Quartiere Officine, in cui avrà sede il Parco dell’innovazione e dove le aziende faranno ricerca di alto livello insieme al mondo accademico e della ricerca, per poi uscire dai laboratori e continuare a portare avanti sul territorio lo sviluppo di questi risultati sino, idealmente, alla loro commercializzazione». Si tratta, naturalmente, di «processi complessi per cui la collaborazione e la messa in rete delle competenze giocano un ruolo fondamentale».

Su due livelli

Per questo il Servizio promozione economica sta lavorando pensando allo sviluppo futuro della Città e di tutta la regione. E, questo, muovendosi su due livelli, come spiega Käppeli: «C’è un lavoro corrente di regolare contatto con le realtà economiche presenti sul territorio, grazie ad esempio ai Tavoli di dialogo, al contatto con le associazioni di categoria, con singoli imprenditori o commercianti. Questo aspetto permette alla Città di seguire le evoluzioni sul terreno, di avere “il polso” della situazione e di fungere da facilitatore per eventuali progetti e sinergie. Di riflesso, si offre agli operatori economici uno sportello cittadino al quale rivolgersi per questioni trasversali». Un secondo livello di lavoro - prosegue - è invece legato a varie attività condotte o alle quali la Città partecipa, «come quelle svolte per il progetto di valorizzazione della Fortezza, la realizzazione di altre idee in ambito turistico o la concretizzazione di programmi in ambito formativo e informativo: il fair trade, l’emergenza energetica o la promozione dell’imprenditorialità». Non solo. «Il Servizio permette anche di intessere e mantenere una rete di contatti con altre Città ticinesi e con gli enti cantonali e regionali, permettendo a Bellinzona di restare al passo e trovare le giuste sinergie e scambi di esperienza», aggiunge il nostro interlocutore.

Impulso significativo

Un lavoro, quindi, che va a valorizzare la realtà locale, come rileva il vicesindaco: «Bellinzona ha la propria missione di promozione del territorio locale, così come il ruolo di polo nell’ambito della politica regionale per l’intera regione del Bellinzonese e Tre Valli. La designazione di un responsabile di Servizio nell’ambito della promozione economica vuole andare a rafforzare la capacità operativa della Città in questi temi. Con l’obiettivo di definire e realizzare sempre meglio le proprie strategie di sviluppo, così come di partecipare e sostenere progetti importanti che concorrono alla concretizzazione di queste strategie». E, proprio sui cambiamenti futuri, Käppeli mette l’accento su diversi punti: «In questi anni si porranno nuove sfide e opportunità che ridefiniranno l’evoluzione della Città e della regione e che potranno dare un impulso significativo alla realtà di vita e di lavoro nel Bellinzonese. Gli elementi centrali in questo senso sono il grande progetto del nuovo Quartiere Officine, con l’insediamento dello Switzerland Innovation Park e tutte le occasioni che lo sviluppo del settore Life Sciences offre. Un altro elemento fondamentale è il futuro nuovo ospedale in zona Saleggina, che rappresenterà un salto di qualità nell’offerta sanitaria, ma pure un luogo privilegiato in cui sviluppare sinergie con realtà di ricerca come l’IRB o lo IOR o con realtà aziendali in questo ambito che cresceranno ulteriormente insieme al Parco dell’innovazione».