È morto Roland Dumas

È morto in Francia l'ex ministro degli Esteri Roland Dumas. Aveva 101 anni. È stato ministro degli Esteri di François Mitterrand ed eminente figura di avvocato del foro di Parigi.

Fra le alte cariche ricoperte, quella di presidente del Consiglio costituzionale fra il 1995 e il 2000. Fedelissimo del presidente socialista, grande negoziatore, Dumas era uomo dal grande senso dell'estetica e della seduzione, che ha attraversato da protagonista la seconda metà del XX secolo, sempre sotto i riflettori nelle aule di tribunale o in quelle del potere dello stato. La straordinaria carriera di Dumas fu oscurata dallo scandalo ELF che lo costrinse a dimettersi dalla presidenza dei «Saggi» del Consiglio costituzionale: «Lui ha segnato con la sua impronta la storia della Quinta Repubblica» ha detto, rendendogli omaggio, il ministro della Giustizia, Eric Dupond-Moretti.

Jacques Attali, ex consigliere speciale di Mitterrand all'Eliseo, ha ricordato che «dopo aver visto fucilare suo padre dai nazisti», Dumas «fu grande protagonista delle relazioni franco-tedesche». «Era un personaggio da romanzo - ha commentato l'avvocato Marcel Ceccaldi, compagno di Dumas in tante vicende processuali di primo piano - come avvocato univa il talento all'umiltà: quando lo incontravi, imparavi sempre qualcosa da lui».