Ecco com'è farsi il bagno termale nella birra

PRAGA - «Ma vai a fare un bagno!». Quante volte lo avremo sentito dire da qualcuno (anche a noi stessi), come affettuosa esortazione, per rispondere in modo simpatico ad una nostra battuta che ha spiazzato per un attimo l'interlocutore che ci stava ascoltando, magari ridicolizzandolo, nel bel mezzo di un dialogo semiserio. Soprattutto di questi tempi, i bagni (non c'è neppure bisogno di dirlo) sono molto graditi. C'è chi ha il piacere di farli in limpide acque marine, a un tiro di schioppo da casa nostra, dopotutto Genova la si può raggiungere in sole due ore e mezza d'auto. E con l'aereo, la Sardegna o la Sicilia, Rimini, la Croazia o la Grecia che sia, sono praticamente dietro l'angolo. C'è poi chi sceglie i laghi o i fiumi di casa nostra, sempre magnifici anche con l'immancabile presenza di turisti (indigeni inclusi) che spuntano come funghi a ogni angolo in piena estate, nelle zone più remote del cantone (e non lamentiamoci!).
Chi scrive, fin poco fa, era abbastanza convinto di essere edotto sulla tipologia completa di questi bagni, anche di quelli «à la carte», nel caso fosse emersa l'esigenza di ripiegarvi in assenza momentanea d'altro.
Oltre alle già citate nobili coste naturali, era a conoscenza dell'esistenza dei bagni di olio, di essenze, di fango, cioccolata, miele e perfino di fieno. Mai, però, aveva sentito parlare di bagni di birra. In Repubblica Ceca sono una tradizione consolidata. Un Paese con un tasso di esportazione di birra tra i più elevati al mondo, nell'ampio e variegato carnet dell'offerta in questo settore non poteva certo mancare di unire la tradizione tipica del «beverage» a quella del «wellness» o della «beauty farm». Parole grosse: da queste parti si parla di «pivni lazne»: le terme della birra. Da Pilsen, a sud di Praga, fino al centro invernale di Harrachov, al confine con la Polonia, i bagni di birra (diversi i cartelli con la dizione tedesca «Bierbad» per ovvie ragioni commerciali) sono un'offerta molto gradita. Ne abbiamo parlato con un'esperta estetista, Marcela Cejkova, che da quasi un decennio gestisce questo tipo di attività nel suo studio nato ai piedi di Cesky Raj, il paradiso ceco, pittoresca area con montagne laviche e numerose casette di campagna e castelli, molto gradita anche da noti personaggi pubblici della capitale, che infatti hanno acquistato proprio qui le loro seconde case per trascorrere weekend e vacanze. «Il bagno di birra è diventato un vero e proprio metodo curativo da ormai numerosi anni ed è molto apprezzato per le sue proprietà terapeutiche: ne beneficiano molto la pelle, il sistema immunitario e in generale tutto l'organismo».
«Solitamente – prosegue la nostra interlocutrice – il bagno vero e proprio consta di un miscuglio di birra chiara e birra scura, circa cinque litri per tipo, diluiti nell'acqua della vasca». Ma si sa che la tradizione si può affinare con gli anni ed ecco allora che, sperimentando, gli operatori più attenti al benessere e alla salute possono offrire un ulteriore valore aggiunto. È il caso dello stesso studio di Marcela: «Sono stata la prima a introdurre in Repubblica Ceca il bagno con la fermentazione della birra allo stadio iniziale, le proprietà terapeutiche danno effetti ancora migliori». In via confidenziale ci mostra un bidone contenente una poltiglia che pare un paté di castagne: «È molto salutare, lavoriamo direttamente con un produttore locale». A questo punto non ci resta che provare. «Mezz'ora di bagno, durante il quale si può bere direttamente la birra alla spina a piacimento e mezz'ora di relax in accappatoio sdraiati sul lettino a lume di candela. Se si vuole si può poi ottenere un massaggio da un terapista diplomato». Niente male, «bevete pure, ma senza esagerare, come fanno ogni tanto certi clienti, soprattutto cechi, ma anche tedeschi e russi, che si fanno prendere la mano dall'euforia».
Apprezziamo l'esortazione e ci limitiamo a bere mezzo bicchiere di Klaster, anche perché sulle strade ceche la polizia applica la tolleranza zero e chi guida non può concedersi alcunché: è infatti vietato guidare dopo aver bevuto alcol.
Queste sono le regole, che piaccia o no. Il costo del bagno di birra è assolutamente alla portata: 1.400 corone per due persone, meno di 30 franchi ciascuno, a seconda della quantità di birra che viene consumata. L'offerta è ampia: dal bagno semplice a quello romantico per gli innamorati. Più si va sul sofisticato e più, ovviamente, si alza il prezzo, comunque modesto per le valute forti. Qui siamo fuori dall'Eurozona, anche se l'euro e il franco restano monete apprezzate. Rigenerati dal bagno (con bevuta limitata) di birra, ovviamente con piena soddisfazione, possiamo tornare a fare due calcoli e a sognare anche la Sardegna.