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Anche Lidl alza gli stipendi: ecco quanto si guadagna

La massa salariale del dettagliante aumenterà del 2,4% quest'anno, grazie anche al buon esito delle trattative con i partner sociali
©Lidl Svizzera/rpfister.ch
Red. Economia
15.02.2024 07:30

Le trattative per i salari del 2024 tra Lidl Svizzera e i partner sociali Syna e la Società svizzera degli impiegati di commercio (SIC) hanno avuto esito positivo. L'accordo raggiunto prevede un aumento del 2,4% della massa salariale. Complessivamente, Lidl Svizzera investirà quest'anno 1,5 milioni di franchi, cifra che include anche l'offerta di un buono acquisto ai suoi dipendenti per un valore fino a 500 franchi, a seconda del grado di occupazione. L'aumento dei salari minimi è al livello più alto nel settore garantito dal Contratto collettivo di lavoro (CCL).

Nel dettaglio, il CCL Lidl prevede nuovi salari minimi pari a 4.550 franchi (finora: 4.500) per collaboratori non qualificati, a 4.600 franchi (finora: 4.550) per collaboratori con formazione di due anni in filiale e in magazzino e a 4.650 franchi (finora: 4.600) per collaboratori con formazione di tre anni in filiale e in magazzino.

«Gli aumenti salariali e l’aumento dei salari minimi sono stati necessari e importanti per quanto riguarda il rincaro. Apprezziamo la collaborazione costruttiva con Lidl Svizzera, che è l’unico discount in Svizzera ad avere un partenariato sociale», afferma Pascal Lamprecht, responsabile specializzato del partenariato sociale presso la SIC. Dal canto suo, Cornelia Bickert, responsabile di settore presso Syna, afferma: «Con le trattative salariali di quest’anno, Lidl Svizzera dimostra di nuovo apprezzamento nei confronti delle sue collaboratrici e dei suoi collaboratori e offre un pacchetto complessivo convincente».

Lidl Svizzera offre i salari minimi garantiti dal CCL più elevati nel settore. Anche i salari minimi per apprendisti e stagisti sono inclusi nel contratto collettivo di lavoro. Il salario mensile viene corrisposto 13 volte all’anno e si riferisce a un grado di occupazione del 100%. Indipendentemente dal grado di occupazione, il salario è completamente conteggiato ai fini della LPP. Lidl Svizzera rinuncia completamente alla consueta deduzione di coordinamento. Da ciò traggono vantaggio in particolare i collaboratori a tempo parziale.

Inoltre, il CCL Lidl garantisce condizioni d’impiego interessanti, come una settimana lavorativa di 41 ore e ottime prestazioni sociali, come per esempio un congedo maternità di 18 settimane con continuazione del versamento del salario al 100% o un congedo paternità di 4 settimane anch’esso con continuazione del versamento del salario al 100%.

Oltre al salario adeguato, da Lidl Svizzera l’attenzione è rivolta anche alla parità salariale. Già per la quinta volta l’impresa di commercio al dettaglio ottiene dall’Associazione svizzera per sistemi di qualità e di management (SQS) il certificato «Good Practice in Fair Compensation». Ciò conferma il rispetto della parità salariale. Lidl Svizzera presenta un valore di differenza salariale inferiore all’1% tra i sessi, un dato degno di nota. Inoltre, oltre a «Top Employer», l’impresa di commercio al dettaglio viene premiata come «Best Workplace CH 2023» anche nell’ambito della certificazione «Great Place to Work» e conferma così il suo grande impegno per quanto riguarda le condizioni di lavoro interessanti ed eque.