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Il piano prevede il rilascio di tutti gli ostaggi israeliani, nonché l'aumento di aiuti umanitari - TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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20:46
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Houthi a Mosca per colloqui su tensioni in Medio Oriente
Una delegazione Houthi ha incontrato oggi a Mosca il viceministro degli esteri russo Mikhail Bogdanov, rappresentante speciale del presidente russo per il Medioriente, per discutere delle crescenti tensioni in Medio Oriente. Lo riporta al-Jazeera, aggiungendo che il principale negoziatore Houthi ha dichiarato in un post sulle reti sociali che il gruppo ha discusso della necessità di aumentare la pressione sugli Stati Uniti e su Israele per porre fine alla guerra a Gaza.
20:07
20:07
Hamas: rispetteremo la tregua dell'Aja se lo farà Israele
In una dichiarazione sul suo canale ufficiale Telegram, Hamas ha affermato che se la Corte internazionale di giustizia dell'Aja ordinerà un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza, i miliziani palestinesi si atterranno alla decisione se la rispetterà anche Israele.
La dichiarazione, riporta al-Jazeera, dice anche che Hamas rilascerà tutti gli ostaggi se Israele libererà i palestinesi attualmente detenuti.
«Il nemico sionista deve porre fine al suo assedio di Gaza durato 18 anni e fornire tutti gli aiuti necessari alla popolazione», conclude la dichiarazione.
Domani la Corte internazionale di giustizia renderà nota una prima decisione dopo le accuse di «genocidio» mosse dal Sudafrica allo Stato ebraico.
19:22
19:22
Hamas: le vittime della guerra salgono a 25.900
Secondo il ministero della sanità di Gaza, gestito da Hamas, il bilancio delle vittime della guerra nella Striscia è di 25'900 morti. I feriti sono 64'110.
Save the Children, riportando «gli ultimi dati del ministero della salute di Gaza», afferma intanto che «almeno 11'500 bambini sarebbero stati uccisi a Gaza dal 7 ottobre».
«Il drammatico bilancio dei morti ha fatto registrare altre 1'500 vittime tra i più piccoli solo nelle ultime 2 settimane. Ogni giorno, senza un cessate il fuoco definitivo, significa la morte per i bambini», ha dichiarato Jason Lee, direttore di Save the Children per i Territori Palestinesi Occupati.
18:50
18:50
Sullivan vedrà Wang Yi per parlare degli attacchi Houthi
Jake Sullivan, il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, volerà in Thailandia nei prossimi giorni per parlare degli attacchi degli Houthi nel Mar Rosso con il ministro degli esteri cinesi Wang Yi. Lo riporta il «Wall Street Journal» citando alcune fonti.
Dall'inizio della guerra a Gaza l'amministrazione Biden ha chiesto alla Cina di usare la sua influenza sull'Iran per evitare un ampliamento del conflitto e cercare di fermare il flusso di armi e munizioni agli Houthi.
17:46
17:46
Biden invia il capo della CIA per mediare sugli ostaggi
Il presidente americano Joe Biden intenderebbe ricorrere al direttore della Cia William Burns per aiutare a realizzare un ambizioso accordo fra Hamas e Israele che includerebbe il rilascio di tutti i restanti ostaggi e due mesi di cessate il fuoco, la più lunga pausa delle ostilità da quando è iniziata la guerra a Gaza.
Lo riporta il «Washington Post» citando alcune fonti, secondo le quali Burns nei prossimi giorni verrà in Europa per incontrare i capi dell'intelligence israeliano e egiziano e il primo ministro del Qatar.
16:38
16:38
Protesta a Khan Yunis contro la guerra
Una marcia di protesta contro il protrarsi della guerra si è tenuta oggi a Khan Yunis, nella Striscia di Gaza. Lo ha riferito la televisione pubblica israeliana Kan che ne ha mostrato alcune immagini.
Si vedono un centinaio di dimostranti con bandiere bianche mentre scandiscono lo slogan: «Vogliamo la pace». Altri dimostranti esprimono esasperazione ostentando taniche d'acqua vuote.
Ieri nella stessa zona (a Deir el-Ballah e a Rafah) si sono avute due altre manifestazioni. In una di esse è stato chiesto a Hamas che risolva i problemi che ha creato. Altri dimostranti hanno definito «pescecani di guerra» i membri di Hamas che requisiscono aiuti umanitari.
16:33
16:33
USA e Regno Unito impongono nuove sanzioni contro gli Houthi
Gli Stati Uniti e il Regno Unito impongono nuove sanzioni contro gli Houthi. Lo afferma il Dipartimento di Stato americano, sottolineando che nel mirino sono finiti quattro militari del gruppo.
«Gli attacchi terroristici degli Houthi contro i mercantili nel Mar Rosso e nel Golfo di Aden hanno distrutto le forniture internazionali e infranto i diritti e le libertà di navigazione. Gli Stati Uniti sono impegnati a salvaguardare gli scambi commerciali internazionali e ad agire con i partner e gli alleati nella salvaguardia di queste vie navigabili cruciali», afferma il Dipartimento di Stato.
13:26
13:26
«Oltre 100 palestinesi feriti e malati attraversano il valico di Rafah»
Sono arrivati in Egitto, attraverso il valico di Rafah, oltre cento feriti e malati palestinesi, e altri sono attesi in giornata. Lo fa sapere la Mezzaluna Rossa egiziana.
Tra questi sono attesi in tutto 78 tra donne e bambini, la maggior parte con malattie croniche, che saranno poi trasferiti negli Emirati Arabi Uniti, che hanno preso l'impegno di prendere in carico in tutto mille bambini palestinesi.
Gli ospedali egiziani hanno intanto accolto 51 palestinesi feriti, i loro accompagnatori e pazienti oncologici, e per oggi ne sono attesi altri 36.
Atteso anche un gruppo di persone con doppia cittadinanza.
Verso Gaza, attraverso il valico di Rafah, sono intanto transitati 110 camion di aiuti umanitari e 6 cisterne di carburante. Sono stati consegnati all'Unrwa e alla Mezzaluna Rossa palestinese al valico di Rafah. La fonte ha poi indicato che 300 camion di aiuti umanitari, medici e alimentari sono in attesa dell'ispezione da parte israeliana ai valichi di frontiera di Al-Awja e Karem Salem.
13:25
13:25
Spari su folla in attesa in attesa di aiuti, 20 morti
Il portavoce del Ministero della Sanità di Gaza, controllato da Hamas, denuncia un attacco contro persone che facevano la coda per ricevere aiuti umanitari a Gaza. L'attacco sarebbe avvenuto alla rotonda del Kuwait a Gaza City, uccidendo almeno 20 persone e ferendone altre 150.
«L'occupazione israeliana ha commesso un nuovo massacro contro migliaia di bocche affamate che aspettavano aiuti», ha detto Ashraf al-Qudra in una dichiarazione su Telegram, come riporta Al Jazeera.
12:20
12:20
«Le rotte alternative al canale di Suez aumentano le emissioni di carbonio»
La scelta di alcune compagnie di navigazione di viaggiare su rotte alternative al canale di Suez rischia di aumentare significativamente le emissioni di carbonio, mentre il Canale di Suez resta aperto. Lo ha detto l'Autorità del Canale, Osama Rabie, durante un incontro con il segretario Generale dell'Organizzazione Marittima Internazionale (Imo), Arsenio Dominguez.
«La situazione attuale minaccia di esacerbare il volume delle emissioni di carbonio dannose delle navi, poiché consumano maggiori quantità di carburante quando percorrono rotte alternative - ha detto -. La navigazione nel canale di Suez continua e non si è fermata nonostante le varie sfide e noi continuiamo a comunicare con i clienti e a supportarli offrendo nuovi servizi mai offerti prima».
«Nel 2023 - ha aggiunto - il canale di Suez ha contribuito a ridurre le emissioni di carbonio di 55,4 milioni di tonnellate».
«Stiamo cercando di inviare un messaggio chiaro ai membri dell'organizzazione, che la navigazione nel canale di Suez è ancora aperta a tutti - ha osservato Dominguez -. Sosteniamo la libertà di navigazione e chiediamo la calma nella regione del Mar Rosso».
11:20
11:20
«Conti in banche sudafricane utilizzati per sostenere Hamas»
Conti aperti presso tre importanti banche sudafricane sono utilizzati per sostenere attività di Hamas mediante «una rete di organizzazioni sudafricane e compagnie di comodo»: lo sostiene il Jerusalem Post in una inchiesta sulle attività finanziarie di Hamas. Questa pubblicazione giunge alla vigilia della decisione della Corte di Giustizia dell'Aja sulla denuncia del Sudafrica contro Israele per la guerra a Gaza.
Il giornale afferma fra l'altro che la Standard Bank, la Nedbank e la Absa «facilitano il trasferimento di fondi ad una 'Foundation' affiliata a Hamas» che - secondo il Post - appare essere di carattere sfuggente. Su richiesta del giornale, la Nedbank ha ribadito di essere tenuta alla segretezza sui propri clienti, ma ha anche assicurato di attenersi ''agli standard bancari internazionali, contro il riciclaggio e contro il finanziamento del terrorismo''.
La Standard Bank ha pure garantito di attenersi ''alle leggi della giurisdizione'', confermando peraltro di dover garantire la segretezza sui rapporti con i clienti. La Absa non ha risposto alle domande del giornale.
Nella sua indagine il Jerusalem Post ha inoltre segnalato che un uomo d'affari che opera dallo Yemen e che sostiene il movimento degli Houthi appare essere legato alle attività finanziarie di Hamas.
09:39
09:39
«Attacco al rifugio della UNRWA, i morti sono 12»
Il bilancio delle vittime dell'attacco di ieri al rifugio della Unrwa, l'organizzazione delle Nazioni Unite per i profughi palestinesi, a Khan Yunis nel sud della Striscia di Gaza è salito a 12, secondo una dichiarazione di Thomas White, il vice coordinatore umanitario per i territori palestinesi occupati. Lo riporta il Guardian.
White ha detto che un certo numero di missioni per raggiungere i morti e i feriti sono state negate, senza dire direttamente che i tentativi sono stati bloccati da Israele. Ha detto che le squadre delle Nazioni Unite sono riuscite a raggiungere il sito solo la sera.
Altre 75 persone sono rimaste ferite, di cui 15 in condizioni critiche. Israele ha negato la responsabilità dell'attacco, in cui due colpi di carro armato hanno colpito un centro di addestramento dell'Unrwa.
08:59
08:59
Israele accusa il Qatar: «Sostiene e finanzia il terrorismo»
«Il Qatar sostiene e finanzia il terrorismo, protegge Hamas ed è in gran parte responsabile del massacro di cittadini israeliani commesso» dal movimento islamista palestinese: è l'accusa del ministro delle Finanze israeliano d'estrema destra Bezalel Smotrich.
In un post sul suo account X, Smotrich ha risposto così ai commenti del portavoce del Ministero degli Esteri qatariota Majed Al Ansari, che ha affermato come Doha sia «sconvolto» dalle osservazioni attribuite al premier israeliano Benjamin Netanyahu secondo cui i suoi sforzi di mediazione di Doha sarebbero «problematici».
06:04
06:04
IL PUNTO ALLE 6
L'agenzia di stampa palestinese Wafa afferma che quattro bambini sono stati uccisi ieri sera in un bombardamento effettuato da aerei da guerra israeliani sul campo profughi di Nuseirat, nel centro della Striscia di Gaza.
Il Qatar, intanto, ha inviato a Israele e Hamas una nuova proposta d'accordo per un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza, riferisce Bloomberg citando fonti vicine ai negoziati.
Il piano prevedrebbe il rilascio di tutti gli ostaggi detenuti dal movimento islamista, in cambio della liberazione di un certo numero di prigionieri palestinesi. Il documento affermerebbe inoltre che la quantità di aiuti umanitari consegnati all'enclave dovrebbe essere aumentata.