Tendenze

Come «minare» Bitcoin e vincere 250 mila franchi

Il «lottery mining» consente di trovare blocchi per la Blockchain del noto criptoasset con piccoli dispositivi ecologici e a basso costo - Con appena 50 franchi si possono «vincere» 3,2 Bitcoin, del valore di circa 250 mila franchi
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Red. Economia
25.04.2025 06:00

Negli ambienti luganesi della blockchain si sta facendo strada una nuova tendenza, questa volta legata al Bitcoin, o meglio, all’attività di mining del principale cryptoasset al mondo. Niente paura, non vedremo spuntare all’improvviso capannoni colmi di rumorosi computer energivori che macinano dati 24/7/365 per generare nuovi token, col rischio di mandare in tilt la rete elettrica nazionale. Al contrario, si tratta di «minare» Bitcoin un po’ per gioco - anzi, proprio come giocare alla lotteria. Parliamo del fenomeno del «lottery mining» che, secondo Michele Ficara Manganelli, direttore esecutivo dello Swiss Blockchain Consortium, «sta diventando una realtà tangibile con numerose richieste di interesse da privati e imprese».

Il cuore del concetto è semplice quanto potente. Partecipare alla «lotteria del blocco» significa, tecnicamente, che ogni dieci minuti la rete Bitcoin seleziona un nuovo «blocco» da comporre e validare e il «vincitore» riceve una ricompensa di 3,2 Bitcoin (oltre 250 mila franchi ai valori attuali). «Con il lottery mining - spiega l’esperto - anche un piccolo dispositivo ha, teoricamente, la possibilità di trovare il blocco vincente e aggiudicarsi la ricompensa».

Ma come si fa a giocare a questa lotteria? «Con appena 55 franchi chiunque può acquistare liberamente su Internet un cosiddetto mini miner (peraltro sviluppato democraticamente in open source) che consuma solo un watt di potenza (meno della spia rossa della tv quando è in standby)», spiega Ficara Manganelli. «Stiamo parlando di dispositivi più piccoli di un pacchetto di sigarette che si possono tenere sulla scrivania, facilissimi da configurare e super ecologici, in grado di partecipare all’estrazione dei blocchi Bitcoin proprio come i grandi player internazionali».

Il nome (lottery) non però deve trarre in inganno, precisa Ficara Manganelli, in quanto «si tratta di ipotesi di vincita basate su precisi calcoli probabilistici esattamente come le lotterie di Stato». Statisticamente, infatti, le probabilità sono simili a una giocata al Lotto, «ma l’aspetto davvero rivoluzionario - prosegue - è la continuità e la crescita del network: più persone partecipano con questi mini miner, più la rete si rafforza e si decentralizza, contribuendo così alla sicurezza del protocollo e alla sostenibilità energetica».

Ma quest’attività si propone anche come educativo perché rende il mining comprensibile, trasparente e accessibile, trasformando ogni utente in un nodo attivo della rete. «Stiamo democratizzando una tecnologia che è sempre stata percepita come elitaria. Si sta quindi costruendo un ecosistema dove chiunque, con un piccolo contributo, può diventare protagonista della nuova economia digitale», conclude Michele Ficara Manganelli.

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