Economia

«Credit Suisse è tra i finanziatori di Signa»

Stando al Tages-Anzeiger, la grande banca nel frattempo rilevata da UBS ha concesso alla società austriaca, ormai in fallimento, un prestito di 100 milioni di franchi nel 2020, che poi è stato ridotto
©EVA MANHART
Ats
06.12.2023 17:36

Credit Suisse figurerebbe fra i finanziatori di Signa, impero immobiliare austriaco dell'imprenditore tirolese René Benko, ormai in fallimento: stando al Tages-Anzeiger la grande banca nel frattempo rilevata da UBS ha concesso alla società un prestito di 100 milioni di franchi nel 2020, che poi è stato ridotto.

Si tratterebbe di un credito traballante perché non sufficientemente garantito da immobili, bensì da titoli che attualmente stanno perdendo rapidamente valore. Contattata dall'agenzia Awp una portavoce di CS non ha voluto commentare la notizia.

Stando alla testata zurighese UBS non avrebbe invece da parte sua prestato direttamente denaro a René Benko o alle sue società. Come noto invece di recente la banca privata zurighese Julius Bär ha visto il suo titolo scendere bruscamente in borsa a causa degli intrecci con Signa.

In moratoria concordataria provvisoria

Signa Retail Selection si trova in moratoria concordataria provvisoria: la società zurighese che fa capo al gruppo immobiliare austriaco Signa, in gravi difficoltà, e che controlla il 50% dei grandi magazzini Globus (l'altra metà è in mano al gruppo tailandese Central Group) ha ottenuto il via libera dal competente tribunale distrettuale di Zurigo.

«Questo passo consente al consiglio di amministrazione e alla direzione generale, in collaborazione con l'amministratore, di liquidare l'azienda in modo organizzato e trasparente, indipendentemente dalle insolvenze del resto del gruppo Signa», afferma il presidente del Cda Christian Wenger, citato in un comunicato odierno. La società prevede di poter saldare tutte le passività esterne e di vendere le attività in un processo ben organizzato e strutturato nei prossimi mesi.

Intanto Globus, malgrado l'insolvenza di Signa, non si trova in pericolo, afferma il Ceo dell'ex filiale di Migros, Franco Savastano. «La liquidità è assicurata e l'attività operativa sta andando bene», ha affermato il dirigente ai microfoni di Tele Züri.