Finanza

Hedge fund USA fa causa contro ex dirigenti Credit Suisse

Appaloosa Management sostiene che l'allora CEO Ulrich Körner e il presidente del Cda Axel Lehmann abbiano mentito sul vero stato di salute della banca, a pochi giorni dal collasso e successivo salvataggio da parte di UBS
© KEYSTONE / MICHAEL BUHOLZER
Red. Economia
29.04.2024 19:30

Si è aggiunto un altro capitolo giudiziario sul salvataggio di Crediti Suisse. Si tratta di una causa intentata dall'hedge fund statunitense Appaloosa Management LP. Fondo che accusa gli ex vertici di Credit Suisse di aver ingannato gli investitori sul suo reale stato finanziario a pochi giorni dal suo salvataggio da parte di UBS nel contesto dell'operazione orchestrata dal Governo federale, la Finma e la Banca nazionale svizzera - operazione che, tra le altre cose, includeva l'ammortamento integrale (e cancellazione) del capitale aggiuntivo (i famigerati ormai titoli AT1) pari a circa 16 miliardi nominali di franchi. 

In una denuncia depositata lo scorso 24 aprile presso il Tribunale federale di Newark, nel New Jersey, Appaloosa - che fa capo al miliardario David Tepper - afferma che due suoi clienti abbiano subito perdite significative a seguito dell'azzeramento delle loro obbligazioni AT1 nel marzo 2023, appena dieci giorni dopo averli acquistati sul mercato. Non è noto per il momento l'ammontare di tali perdite. 

Appaloosa sostiene che l'allora CEO di Credit Suisse, Ulrich Körner, abbia falsamente dichiarato che la liquidità della banca fosse «molto forte» e «si stava rafforzando», sebbene i clienti stessero ancora ritirando in massa i loro depositi dall'istituto, sull'onda anche della «corsa agli sportelli» avvenuto poco tempo prima presso la Silicon Valley Bank, la banca regionale californiana che collassò poi nei primi giorni di marzo del 2023 per essere infine salvata dalle autorità federali USA (FDIC, Fed e Dipartimento del Tesoro).

Nella sua denuncia, Appaloosa accusa Credit Suisse, Körner e l'ex presidente del Cda Axel Lehmann di aver «mentito al mercato sul deterioramento della liquidità di Credit Suisse» e chiede danni non specificati ai sensi delle leggi statunitensi sui titoli finanziari e di una legge criminale del New Jersey.

La denuncia dell'hedge fund Appaloosa si aggiunge così alla «class action» intentata dalla società di gestione patrimoniale Core Capital Partners lo scorso 20 ottobre che pure accusa i vertici di Credit Suisse, ma anche la società di revisione PwC, di aver diffuso dichiarazioni materialmente false e fuorvianti riguardo alle politiche commerciali, operative e di conformità (compliance) della banca.