Il gruppo Migros cede all’austriaca XXXLutz sei negozi dell’affiliata Interio

Prosegue la rifocalizzazione strategica del gruppo Migros, che ha trovato una soluzione parziale per la sua affiliata Interio, da tempo in difficoltà.
Sei degli 11 negozi sono stati ceduti al gruppo austriaco XXXLutz, che li integrerà nel suo marchio di mobili Mömax. Per i restanti cinque si cerca ancora una destinazione. Il marchio Interio è destinato a scomparire. «Per quanto concerne la sede di Contone - specifica Lorenzo Emma, direttore di Migros Ticino - l’attività verrà sospesa nell’autunno 2020. Per i suoi circa 20 collaboratori verranno cercate occupazioni all’interno o all’esterno del gruppo». Nel complesso, dei 300 dipendenti dei negozi Interio trasferiti, 200 saranno rilevati dal gruppo austriaco alle stesse condizioni salariali. Agli altri 100 collaboratori saranno offerti posti di lavoro «all’interno o all’esterno del gruppo Migros», ha aggiunto il distributore svizzero.
Con i fondi ricavati Migros vuole concentrarsi sul suo core business. «Da una decina d’anni - continua Emma - il mercato mondiale del commercio al dettaglio è in profonda trasformazione a causa della globalizzazione, della diffusione di nuove tecnologie, e per quanto riguarda la Svizzera, dell’apprezzamento del franco. Gli attori del settore devono adattarsi a questi sviluppi. In questo quadro Migros, pur mantenendo un portafoglio di attività diversificato, ha deciso di concentrare le sue risorse sui settori considerati più strategici e per quanto riguarda il settore dei mobili su un solo canale di vendita (Micasa)».
Mosse preannunciate
Già lo scorso giugno il Gruppo Migros aveva annunciato di volersi separare non solo da Interio ma anche da Globus, Gries Deco Group (Depot) e m-way. «Le nostre analisi approfondite hanno dimostrato che queste aziende avrebbero migliori prospettive di successo al di fuori del Gruppo Migros», aveva sottolineato il grande distributore. L’accento sul lusso di Globus mal si accorderebbe infatti con il DNA dei grandi magazzini Migros. Interio da parte sua non beneficia di sufficienti sinergie con l’azienda madre, oltre ad aver registrato uno sviluppo «purtroppo non come previsto, in un mercato altamente competitivo come quello della vendita dei mobili». Al contrario, le 37 sedi di Micasa dovrebbero beneficiare dalla vicinanza ai negozi Migros. La concorrenza tuttavia non scompare. XXX Lutz infatti ora coprirà diverse fasce di mercato: discount con Mömax ma anche la gamma medio alta dopo aver rilevato Mobili Pfister lo scorso ottobre.