La produzione di acciaio grezzo in Giappone verso il crollo: colpa dei dazi di Trump

L'entrata in vigore dei dazi voluti dal presidente americano Donald Trump potrebbe portare a una riduzione della produzione annuale di acciaio grezzo del Giappone al livello più basso in oltre mezzo secolo, intaccando la domanda di auto e prodotti siderurgici.
È quanto sostiene Tadashi Imai, presidente della Japan Iron and Steel Federation, spiegando che la produzione di acciaio grezzo del Paese potrebbe scendere al di sotto degli 80 milioni di tonnellate all'anno dopo che i dazi saranno estesi anche alle automobili.
Secondo un funzionario della federazione, il calo della produzione sarebbe il più basso dall'anno conclusosi nel marzo 1969. La produzione di acciaio grezzo è stata di circa 84 milioni di tonnellate nel 2024.
Il 12 marzo gli Stati Uniti hanno imposto tariffe del 25% su tutte le importazioni di acciaio e alluminio, comprese quelle provenienti dal Giappone, e successivamente saranno rafforzati i dazi sulle importazioni di auto. Imai ha dichiarato che un calo della domanda di prodotti siderurgici dovuto all'aumento delle tasse sulle importazioni potrebbe costringere le acciaierie giapponesi a ridurre la capacità produttiva in patria. Nel frattempo va avanti la vicenda con Nippon Steel, che prosegue i colloqui con il governo statunitense in merito alla prevista acquisizione.