La via della giovane impresa passa anche da Bellinzona

Avviare un’attività indipendente è un processo complesso che, al di là di doti innate e passione, richiede supporti tecnici, amministrativi, finanziari, legali, logistici e gestionali non sempre di facile accesso.

Tutto ciò è stato oggetto di un incontro denominato «Giornata dei fondatori Ticino 2024», svoltosi presso lo Mspace di Bellinzona, promosso da IFJ Startup Support e dal Gruppo Multi, attivo nel settore fiduciario e immobiliare ticinese.

Mspace è una struttura che pone a disposizione uffici, sale riunioni, spazi per attività professionali in un contesto funzionale e tecnologico e, in occasione dell’incontro, aperto da Fabio Käppeli, vicesindaco e capo dicastero Finanze, Economia e Sport di Bellinzona, sono stati presentati ai giovani aspiranti imprenditori alcuni elementi alla base della costituzione di un’impresa e della sua attività.

IFJ, attiva dal 1989 nell’aiuto alla fondazione di aziende con un portafoglio di 16 mila beneficiari della propria consulenza, ha illustrato, con il suo rappresentante Luca Guiducci, il servizio online di cui hanno già beneficiato 4.500 partecipanti, le diverse sessioni di formazione e di approfondimento, con particolari temi monografici di particolare rilievo, come la realizzazione di un business plan, la protezione di marchi e brevetti, l’interazione con il Registro di Commercio o con società fiduciarie.

Sono stati poi passati in rassegna, con il contributo di Pietro Croce, avvocato e notaio dello Studio Mattei, i diversi tipi di società che si possono costituire, di persone o di capitali, in funzione della dimensione, del tipo di business, degli aspetti fiscali e personali, evidenziando vantaggi, svantaggi di ciascuna ed eventuali criticità che possono presentarsi dal punto di vista giuridico e pratico, come la responsabilità patrimoniale del titolare e del socio o la minore o maggiore strutturazione che le norme richiedono per il funzionamento dell’azienda, la revisione, la pubblicazione dei bilanci.

Non poteva mancare una sessione dedicata al marketing tecnologico, affidato a Evelyn Leu di Google Switzerland. Assodato che il marketing è il principale utilizzatore di intelligenza artificiale, la specialista ha esposto gli strumenti web per segmentare il pubblico potenziale, stimolare il desiderio e l’azione, inducendo una decisione d’acquisto con immagini e testi, farsi conoscere nel modo migliore, stimolando il «colloquio» e misurando al contempo la propria performance commerciale.

Gli aspetti assicurativi e previdenziali sono stati affrontati da Andrea Cristofalo di Helvetia e quelli contabili da Chiara Filippini, del Gruppo Multi.

Sull’aspetto essenziale, e spesso critico, del finanziamento di una startup, è intervenuto infine Lorenzo Ambrosini, della Fondazione Agire, che dà supporto a circa 80 giovani imprese ogni anno e, al di là del favorire apporti finanziari, è fortemente orientata verso l’innovazione in tutte le sue forma, con vari strumenti di supporto, fra cui il coaching e la creazione di reti in grado di favorire lo sviluppo.