«L'indipendenza delle banche centrali resta un caposaldo»

L'indipendenza delle banche centrali resta un caposaldo. Lo afferma il capo economista del Fmi, Pierre-Olivier Gourinchas. Le parole del Fondo arrivano dopo gli attacchi di Donald Trump contro il presidente della Fed, Jerome Powell.
«Le banche centrali devono restare credibili e parte di questa credibilità dipende dalla loro indipendenza», ha detto Gournichas, sottolineando che è essenziale per gli istituti centrali mantenere ancorate le aspettative di inflazione.
«Le banche centrali si trovano ad affrontare un momento delicato. I dazi negli Stati Uniti aumenteranno le pressioni sui prezzi: prevediamo che l'inflazione resti al 3% quest'anno negli Usa», ha aggiunto Gourinchas.
Ma Donald Trump non ha «alcuna intenzione» di licenziare il capo della Fed, Jerome Powell. Lo ha detto il presidente parlando con i giornalisti nello Studio Ovale dopo giorni di attacchi al presidente della Banca centrale americana. Trump ha comunque ribadito che vorrebbe «vederlo più attivo nell'abbassare i tassi d'interesse».