Ombre sull'economia svizzera: il barometro KOF è in calo, è al minimo da 2023
Ombre sull'economia svizzera: il barometro del Centro di ricerca congiunturale del Politecnico federale di Zurigo (KOF) è sceso più delle attese in dicembre, stabilendo un minimo dall'ottobre 2023.
Nel dodicesimo mese dell'anno l'indicatore si è attestato a 99,5 punti, vale a dire 3,4 punti in meno del dato (rivisto da 101,8 a 102,9) di novembre, riferisce il KOF in un comunicato odierno. Il parametro è tornato quindi a scendere lievemente sotto la media pluriennale, che è di 100: è la terza volta quest'anno che succede. Gli esperti si aspettavano valori compresi fra 100,0 e 102,0.
I gruppi di parametri inclusi nel barometro mostrano una tendenza uniformemente negativa, sottolineano gli analisti del KOF. Sono in flessione in particolare gli indicatori relativi all'industria manifatturiera (sia sul fronte della produzione che degli ordinativi), al comparto alberghiero e della ristorazione, alla domanda estera e ai consumi.
In seguito alla crisi del coronavirus e ai relativi confinamenti il barometro si era contratto nel maggio 2020 al minimo storico di 49,6 punti, per poi risalire sino a un record di 143,7 punti nel maggio 2021 e in seguito calare sensibilmente. Nel 2024 si sono osservati valori fra 99,5 e 105,6.
Il Centro di ricerca congiunturale del Politecnico federale di Zurigo presenta il suo barometro mensile - pubblicato sin dagli anni 70 del secolo scorso - come un indicatore che anticipa l'evoluzione dell'economia. Si compone di diversi dati: attualmente comprende centinaia di sottoindicatori. Come noto il KOF diffonde anche a scadenza trimestrale previsioni economiche proprie sulla congiuntura elvetica e internazionale, nonché, sullo stesso tema, un sondaggio fra economisti (denominato Consensus). Le tre cose sono distinte.