Erdogan: «Il nostro ministro degli Esteri incontrerà Assad»
Il capo di Stato turco, Recep Tayyip Erdogan, ha chiesto al ministro degli Esteri, Hakan Fidan, di incontrare il presidente siriano, Bashar Al Assad, per ristabilire le relazioni tra Ankara e Damasco, dopo che i rapporti si sono interrotti in seguito all'inizio della guerra civile in Siria.
«Ho già lanciato un appello ad Assad per una visita in Turchia o un incontro in un Paese terzo e ho dato istruzioni al mio ministro degli Esteri su questa materia», ha detto Erdogan, come riferisce Sabah, mentre Ankara controlla da anni parte della Siria settentrionale, dove vivono molti oppositori del regime di Damasco, e ospita più di 3 milioni di rifugiati siriani.
«Vogliamo avviare un nuovo processo superando questo risentimento», ha aggiunto Erdogan, parlando con i giornalisti dopo avere partecipato al vertice della Nato di Washington, dove ha criticato alcuni alleati per avere «relazioni corrotte» con le milizie curde siriane Ypg nel nord della Siria, ritenute da Ankara terroriste e vicine al Partito dei lavoratori del Kurdistan (Pkk).
Anche nelle scorse settimane Erdogan aveva manifestato l'intenzione di incontrare Assad, che non vede da oltre un decennio ma con cui condivideva uno stretto rapporto prima dell'esplosione della guerra in Siria. Il presidente siriano recentemente aveva affermato di essere aperto ad iniziative per rilanciare le relazioni con la Turchia, «purché si basino sul rispetto della sovranità dello Stato siriano sul suo territorio e la lotta ad ogni forma di terrorismo».