Esplosioni a Sebastopoli

Esplosioni a Sebastopoli, in Crimea, sono state riferite questa mattina dai canali Telegram locali e la notizia è stata rilanciata dai media ucraini. Il governatore russo di Sebastopoli, Mikhail Razvozhayev, ha spiegato sui social che si tratta di un «addestramento militare» in uno dei siti della città.
Ieri il canale Telegram Crimean Wind aveva riferito di un'altra esplosione nel distretto di Simferopoli, in Crimea, dove è di stanza la Brigata di difesa costiera della Flotta russa del Mar Nero.
La penisola di Crimea è sotto occupazione russa dal 2014, in seguito a un referendum voluto da Mosca per annettere il territorio ma non riconosciuto a livello internazionale. Diversi attacchi nei mesi scorsi si sono verificati nella penisola occupata dai russi: a ottobre una potente esplosione su ponte Kerch che unisce la Crimea e la Russia ha provocato il crollo di una parte della struttura. L'autostrada fu inaugurata nel 2020 dal presidente Vladimir Putin.