Espulso in Ruanda il primo migrante irregolare

La Gran Bretagna ha trasferito in Ruanda un richiedente asilo nell'ambito di uno schema su base volontaria destinato ai profughi ai quali è stata respinta la domanda, ma la sua vicenda non rientra nella casistica prevista dalla controversa legge restrittiva sull'immigrazione approvata la settimana scorsa. Lo riferisce il media britannico Sky News, secondo cui il trasferimento è avvenuto ieri a bordo di un volo commerciale.

L'uomo, di origine africana, che si era già visto respingere la richiesta di asilo alle fine dell'anno scorso, ha accettato volontariamente di essere trasferito in Ruanda invece che espulso nel Paese d'origine e potrà chiedere al Regno Unito un sussidio di 3000 sterline (3426 franchi al cambio attuale).

In base agli accordi tra Londra e Kigali, finanziati dal governo di Rishi Sunak, in Ruanda l'uomo potrà beneficiare di un alloggio e opportunità di lavoro.