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Fino a 354.000 soldati russi e ucraini sono stati uccisi o feriti

L'intelligence americana fa i conti delle vittime militari, stando alle carte top secret trapelate – Kiev agli USA: «Dateci F-16 e missili a lungo raggio» – L'esercito di Mosca: «Truppe ucraine trincerate a Bakhmut» – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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Fino a 354.000 soldati russi e ucraini sono stati uccisi o feriti
Red. Online
13.04.2023 06:21
18:48
18:48
«La talpa è il 21.enne Jack Teixeira»

La presunta talpa dei file segreti del Pentagono è un membro di 21 anni dell'ala dell'intelligence della Massachusetts Air National Guard, secondo interviste e documenti esaminati dal New York Times. Il suo nome è Jack Teixeira.

Teixeira era il leader di un gruppo online sulla piattaforma Discord dove sono stati scaricati i file segreti del Pentagono. Era lui a controllare il server del gruppo, denominato 'Thug Shaker Central' e composto da 20-30 persone, prevalentemente uomini e teenager, che condividevano la loro passione per le armi, meme razzisti e videogames.

Due dirigenti statunitensi hanno confermato che gli investigatori vogliono parlare con lui della fuga di documenti ritenendo che potrebbe avere informazioni rilevanti per l'indagine. Gli investigatori federali stanno cercando da giorni la persona che ha fatto trapelare i documenti top secret online ma finora non hanno identificato Airman Teixeira o chiunque altro come sospetto.

17:30
17:30
La Polonia consegnerà i Mig-29

La Germania ha autorizzato la Polonia a consegnare cinque caccia all'Ucraina. Lo rende noto il ministero della Difesa tedesco, in un comunicato. Si tratta dei Mig-29 della Ddr, venduti a Varsavia nel 2002.

16:49
16:49
L'UE sanziona la Wagner e la «fabbrica dei troll»

L'Unione Europea ha aggiunto la compagnia d'armi privata Wagner e l'agenzia Federal News Agency o Ria Fan, nota come «fabbrica dei troll» e parte della galassia media Patriot, alla sua lista nera di sanzioni per le attività in Ucraina. Entrambe fanno capo allo chef di Putin, l'oligarca Yevgeny Prigozhin. Lo si legge nella Gazzetta Ufficiale dell'Ue.

15:32
15:32
«Sul reporter USA si può discutere solo dopo il verdetto»

La possibilità di scambiare il cittadino statunitense Evan Gershkovich, giornalista del Wall Street Journal sospettato di spionaggio, potrà essere discussa solo dopo il verdetto del tribunale: lo ha dichiarato giovedì alla Tass il viceministro degli Esteri russo Sergey Ryabkov.

I servizi segreti dei due Paesi «stanno affrontando questioni relative a potenziali scambi che coinvolgano Gershkovich o un altro cittadino statunitense, Paul Whelan, condannato in Russia per spionaggio», ha aggiunto Ryabkov.

15:14
15:14
Ucraini accerchiati a Bakhmut? «Prematuro dirlo»

Secondo il fondatore di Wagner, Yevgeny Prigozhin, è «prematuro» parlare di «accerchiamento completo» delle truppe ucraine a Bakhmut, la città del Donetsk dove da mesi sono in corso violenti combattimenti tra l'esercito russo e le unità militari di Kiev.

In particolare gli assalti sono condotti dai combattenti di Prigozhin. «L'esercito ucraino continua a portare rinforzi e a trasferirli in città. Sono in corso combattimenti difficili e sanguinosi, quindi è prematuro parlare di un accerchiamento completo di Bakhmut», ha detto Prigozhin dopo le dichiarazioni in senso contrario del ministero della Difesa di Mosca.

15:12
15:12
«Le truppe ucraine sono circondate a Bakhmut»

L'esercito di Mosca ha dichiarato che le truppe ucraine trincerate nella città di Bakhmut sono bloccate dalle unità militari russe. «Le truppe aviotrasportate (russe) stanno sostenendo sui fianchi i gruppi d'assalto del gruppo paramilitare Wagner, bloccando l'invio delle riserve dell'esercito ucraino in città e la possibilità di un ritiro», ha affermato il ministero della Difesa russo in un aggiornamento sulla località epicentro da mesi di feroci combattimenti.

14:58
14:58
Lotte intestine in Russia? «Dubito dell'affidabilità di quei documenti»

Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha detto di dubitare dell'«affidabilità» delle notizie di ampie lotte intestine tra funzionari russi, riportate nei documenti segreti del Pentagono e pubblicati dal New York Times.

«Non so su cosa si basino questi rapporti (di lotte intestine), ma dubito della loro affidabilità e della comprensione da parte dell'autore dell'essenza di ciò che sta accadendo all'interno della Russia», ha detto Peskov in risposta a una domanda della Cnn, come riporta l'emittente statunitense.

A Peskov è stato anche chiesto specificamente di un incontro del 22 febbraio tra il presidente russo Vladimir Putin, il ministro della Difesa Serghei Shoigu e il capo del gruppo Wagner Yevgeny Prigozhin su una discussione sulla fornitura di munizioni. «Non ne so niente», ha risposto Peskov.

13:41
13:41
La Russia apre un'indagine sul video della decapitazione

L'ufficio del procuratore generale della Federazione Russa ha avviato un'indagine sul video della decapitazione del soldato ucraino.

Lo riferisce Ria Novosti. «L'ufficio del procuratore generale della Russia ha avviato un'ispezione di materiale fotografico e video contenente presumibilmente scene dell'omicidio di un presunto militare ucraino», afferma il rapporto della Procura.

13:20
13:20
La Norvegia espelle 15 agenti dei servizi russi

La Norvegia annuncia l'espulsione di quindici «agenti dell'intelligence russa» che lavoravano presso l'ambasciata di Mosca a Oslo.

«Questi 15 funzionari dell'intelligence sono stati dichiarati indesiderabili perché svolgono attività non compatibili con il loro status diplomatico», ha dichiarato in un comunicato il ministro degli Esteri norvegese Anniken Huitfeldt.

«Si tratta di una misura importante per contrastare e ridurre la portata delle attività di spionaggio russo in Norvegia», ha aggiunto. I 15 russi, che si trovavano in Norvegia sotto copertura diplomatica, lasceranno il Paese «a breve», ha dichiarato il ministero. Contattata dall'agenzia AFP, l'ambasciata russa a Oslo non ha ancora reagito. I servizi segreti norvegesi indicano regolarmente la Russia e la Cina come le principali minacce di spionaggio per il Paese.

11:28
11:28
Il Tribunale dell'Aia: «Mosca paghi 5 miliardi a Naftogaz»

Il tribunale arbitrale presso la Corte permanente di arbitrato dell'Aia ha ordinato alla Russia di pagare 5 miliardi di dollari alla compagnia ucraina Naftogaz a titolo di risarcimento per le perdite in Crimea a partire dal 2014.

Lo ha annunciato su Facebook il capo di Naftogaz Alexei Chernyshev, come riportano i media ucraini.

«Il tribunale arbitrale ha confermato che la Russia deve compensare integralmente le perdite di Naftogaz causate dal sequestro illegale da parte della Russia dei beni delle società del gruppo Naftogaz in Crimea», sostiene il capo della compagnia ucraina. Secondo il servizio stampa di Naftogaz, ora la Russia deve rispettare questa decisione in conformità con i suoi obblighi ai sensi del diritto internazionale.

11:16
11:16
«Il gruppo Wagner è stato coinvolto nella decapitazione»

Il gruppo Wagner è stato coinvolto nella decapitazione del prigioniero di guerra ucraino: lo ha ha dichiarato Vladimir Osechkin, fondatore di Gulagu.net, come riporta Meduza.

Osechkin ha contattato Andrei Medvedev, un ex combattente della Wagner fuggito in Norvegia, che ha identificato i suoi colleghi in video. «Medvedev ha identificato in modo inequivocabile i suoi colleghi lì, i combattenti della Wagner dai loro segnali di chiamata caratteristici, dal modo in cui parlano, da ciò che dicono alla radio», ha detto Osechkin.

10:57
10:57
Le carte top secret «svelano le profonde divisioni tra funzionari in Russia»

La profondità delle lotte intestine all'interno del governo russo appare più ampia e profonda di quanto si pensasse in precedenza secondo un rapporto classificato di 27 pagine, trapelato con la fuga di notizie e pubblicato dal New York Times.

I documenti, afferma il Nyt, dipingono un quadro del governo russo in lotta sul conteggio dei morti e dei feriti nella guerra in Ucraina, con l'agenzia di intelligence interna che accusa i militari di oscurare l'entità delle vittime che la Russia ha subito. Le carte dimostrano anche quanto profondamente le agenzie di spionaggio americane siano penetrate in quasi ogni aspetto dell'apparato di intelligence russo e della struttura di comando militare.

In un documento, i funzionari dell'intelligence americana affermano che la principale agenzia di intelligence interna russa, il Servizio di sicurezza federale, o Fsb, ha «accusato» il ministero della Difesa del paese «di aver offuscato le vittime russe in Ucraina». La scoperta evidenzia «la continua riluttanza dei funzionari militari a trasmettere cattive notizie lungo la catena di comando», affermano. In particolare, il ministero della Difesa russo non conteggerebbe tra le perdite i morti tra i ranghi della Guardia nazionale, del gruppo paramilitare Wagner e delle milizie cecene. I documenti non forniscono dettagli contestuali in merito alle informazioni raccolte dall'intelligence Usa, ma sostengono che secondo l'Fsb le perdite russe in Ucraina siano «vicine a 110 mila tra morti e feriti in azione».

10:55
10:55
«Putin ha approvato personalmente l'arresto del reporter»

Il presidente russo Vladimir Putin ha approvato personalmente l'arresto del giornalista statunitense del Wall Street Journal con l'accusa di spionaggio. Lo riporta Bloomberg citando persone che hanno familiarità con la situazione.

L'approvazione della mossa da parte del presidente russo riflette la crescente influenza dei duri del Cremlino, sostiene l'agenzia di stampa citando fonti coperte da anonimato, che spingono per accentuare lo scontro con Washington che considerano irreversibile.

10:48
10:48
Il Pil dell'Ucraina è crollato di quasi il 30% nel 2022

Il prodotto interno lordo dell'Ucraina nel 2022, anno in cui il paese è stato invaso dalla Russia, è crollato del 29,1% rispetto all'anno precedente, secondo quanto dichiarato oggi dall'Istituto nazionale di statistica.

L'Ucraina ha visto interi settori della sua economia fagocitati dalla guerra. Quello delle costruzioni è stato il più colpito, con un calo del 67,6% lo scorso anno. Tuttavia, anche se le ostilità continuano e fino al 20% del territorio ucraino è occupato, il Fondo monetario internazionale (FMI), uno dei principali sostenitori di Kiev, prevede per quest'anno una parziale e graduale ripresa economica.

Il FMI stima che, secondo gli scenari elaborati, l'economia ucraina potrebbe evolvere tra una recessione del 3% e una crescita dell'1% nel 2023. È prevista, poi, un'accelerazione nel 2024, al 3,2%, poi fino al 6% nel 2025.

Il Fondo ha appena disposto 15,6 miliardi di dollari di aiuti per l'Ucraina in un importante piano di sostegno internazionale di 115 miliardi di dollari. L'Ucraina era uno dei paesi più poveri d'Europa quando la Russia l'ha attaccata ma nel 2021 il Pil aveva registrato una crescita del 3,4%.

10:19
10:19
Mosca: «L'omicidio di Tatarsky architettato da 007 ucraini»

L'omicidio del blogger militare russo Maxim Fomin, conosciuto con lo pseudonimo di Vladlen Tatarsky, è stato architettato dai servizi speciali ucraini e dai loro agenti dell'opposizione russa: lo ha dichiarato allagenzia Tass il Servizio di Sicurezza Federale russo (FSB).

«Il Servizio di Sicurezza Federale russo, insieme al Comitato Investigativo e alla polizia, ha stabilito che l'attacco terroristico del 2 aprile a San Pietroburgo, che ha ucciso il reporter militare Maxim Fomin (Vladlen Tatarsky) e ferito più di 50 persone, è stato organizzato dai servizi speciali ucraini e dai loro agenti, compresi quelli dell'opposizione russa nascosti all'estero», ha dichiarato l'Fsb.

06:22
06:22
Il punto alle 06.00

Fino a 354.000 soldati russi e ucraini sono stati uccisi o feriti nella guerra in Ucraina. È quanto emerge dai documenti di intelligence statunitensi trapelati online, come riporta l'agenzia di stampa Reuters. Secondo una valutazione dell'intelligence militare americana, il conto dei soldati russi morti o feriti sarebbe compreso in una forbice che va da 189.500 a 223.000, di cui 35.500-43.000 morti in combattimento e 154.000-180.000 feriti. Per l'ucraina il bilancio conta 124.500-131.000 vittime militari, di cui 15.500-17.500 soldati uccisi e 109.000-113.500 feriti. 

Continua la guerra di comunicati - o di propaganda - tra Kiev e Mosca sulla situazione di Bakhmut, la cittadina da mesi al centro degli scontri più sanguinosi tra le due parti. Il comando militare ucraino sostiene di controllare «considerevolmente» più del 20% della città, smentendo le affermazioni del numero uno delle milizie Wagner, Yevgeny Prigozhin, secondo cui i russi avrebbero conquistato più dell'80 % del territorio conteso. Il ministero della Difesa di Mosca ribatte che le forze di Wagner avrebbero conquistato altri tre isolati e respinto le riserve ucraine gettate nello scontro in un'ultima controffensiva.

In un incontro al Pentagono con il segretario alla Difesa USA, Lloyd Austin, il primo ministro ucraino, Denys Shmyhal, ha ringraziato il popolo americano per il suo continuo sostegno all'Ucraina assicurando che «vinceremo questa guerra». «Ma per arrivare a questa vittoria più velocemente e con meno vittime - ha poi sottolineato - l'Ucraina ha ancora bisogno di un importante supporto militare: piu' sistemi di difesa aerea che riducano al minimo l'impatto degli attacchi aerei russi, più artiglieria pesante, mortai e munizioni per loro. Vi chiediamo anche di riconsiderare la possibilità di fornire all'Ucraina missili a più lungo raggio», ha detto Shmyhal a Lloyd, secondo quanto riporta il Pentagono in una nota. Il primo ministro ucraino, si legge ancora, ha affermato che l'Ucraina ha bisogno di attrezzature piu' pesanti, ma anche di aerei: «L'America può dimostrare ancora una volta la sua leadership fornendo all'Ucraina caccia F-15 o F-16».