Fra sei anni avremo il LiLu 3

Il Municipio ha fatto i compiti. Il Cantone anche. Ora tocca al Consiglio comunale. Parliamo del progetto di realizzare un terzo liceo del Luganese ad Agno, che può avanzare grazie alla proposta di modifica del Piano regolatore messa a punto dall’Esecutivo e pronta per essere valutata dal Legislativo. Se tutto filerà liscio – non ci sono segnali in senso contrario, per quanto ne sappiamo noi – le autorità potranno avviare la procedura edilizia con l’obiettivo di aprire il LiLu 3 per l’anno scolastico 2028/29. Ospiterà circa 650 studenti, mentre le vicine scuole medie, che verranno rifatte, scenderanno dai 550 attuali a 350 allievi.
Aut aut
Non è stato facile arrivare fin qui. Il progetto è infatti passato attraverso una trattativa serrata fra il Comune e il Cantone, soprattutto per quanto riguarda l’impatto viario della futura struttura. Tanto serrata che l’autorità locale, a un certo punto, aveva sbottato: o venite incontro alle nostre richieste – questo il senso del messaggio inviato a Bellinzona – o qui di licei non ne fate. Sarebbe stato uno smacco per ambedue le istituzioni, che alla fine avevano trovato un’intesa.
Per i posteggi è presto
Pur non mettendo in dubbio la bontà e la necessità di questa opera, Agno aveva chiesto fin da subito delle misure per evitare un aumento del traffico (in una zona già problematica in tal senso) e per garantire la sicurezza degli allievi che andranno a scuola a piedi o in bicicletta. Il Dipartimento Educazione Cultura e Sport non temeva dei grossi problemi a livello viario, dato che nelle vicinanze c’è la fermata del trenino e in ogni caso gli allievi verrebbero da Lugano, quindi in controtendenza rispetto al traffico. Ciononostante, l’autorità cantonale aveva voluto accontentare il Municipio prevedendo una strada di servizio sul lato nord che potrà alleggerire la pressione su via Ginnasio – che era la conditio sine qua non – così come l’allargamento del collegamento pedonale con la stazione della FLP di Serocca.
Con la posa della nuova striscia d’asfalto, che potrà proseguire fino a Bioggio e allacciarsi alla futura circonvallazione, verrà creato un accesso alternativo anche alla zona industriale situata a valle della linea FLP; in più verrà garantito un collegamento migliore con la piazza di raccolta degli scarti vegetali, che attualmente si raggiunge con una sterrata. La futura strada, fra l’altro, verrà cofinanziata dal Cantone a una percentuale ancora da definire. Ancora da definire è anche la quantità di posteggi che troveranno spazio nel comparto. Il numero finale verrà fissato nell’ambito della procedura edilizia, ma di sicuro terrà conto della vicinanza della fermata del trenino e del previsto miglioramento dei percorsi di mobilità lenta.
Nella giuria
Commentando la modifica del Piano regolatore, il Municipio si dice soddisfatto per quanto pattuito col Cantone, aggiungendo che nelle prossime fasi del progetto ci sarà comunque spazio per affinare l’uno o l’altro aspetto. Agno, tra l’altro, potrà avere dei suoi rappresentanti nella giuria che sceglierà la migliore proposta architettonica per il futuro comparto scolastico.