Germania: strage in una scuola

BERLINO - Raptus omicida insanguina la Germania, sette anni dopo il massacro di Erfurt: almeno dieci liceali stamani sono stati falciati a raffiche di arma automatica da un uomo vestito in tuta nera, che ha fatto irruzione in una scuola media superiore di Winnenden, cittadina di 27.600 abitanti nel Baden-Wuerttemberg, ad appena 25 chilometri da Stoccarda. Il bilancio è di 16 morti, compreso l'autore del massacro. Tra le vittime dell'attacco ci sono nove studenti e tre professori. Un'altra persona è stata uccisa dal giovane killer davanti ad un ospedale psichiatrico, nei pressi della edificio scolastico, durante la fuga.L'attacco è cominciato attorno alle 9,30. Una pioggia di colpi, poi l'uomo in nero si è dato la fuga. Immediata la reazione delle forze dell'ordine che hanno messo in campo circa mille agenti per le ricerche. Le autorità regionali hanno chiuso le altre tre scuole della città, ordinando a tutti di non uscire dagli edifici. Due cordoni di posti di blocco hanno chiuso Winnenden in una morsa. Un commando speciale ha fatto irruzione nella residenza dei genitori del presunto omicida, trovandovi un arsenale.Attorno alle 12 la polizia ha pensato di aver fermato l'assassino, invece l'uomo ha continuato la fuga per poi essere abbattuto in una sparatoria con la polizia in cui sono morte altre due persone estranee alla vicenda e due agenti sono rimasti feriti gravemente.