Gli attivisti colpiscono ancora, questa volta a Londra

Nuove proteste mordi e fuggi a Londra degli ecologisti radicali della campagna Just Stop Oil (Basta con il Petrolio Ora), impegnati a denunciare la risposta della politica di fronte all'emergenza dei cambiamenti climatici.
Questa volta - dopo l'imbrattamento di opere d'arte nei musei - alcuni militanti hanno preso di mira in mattinata a colpi di vernice gli ingressi della sede del ministero dell'Interno britannico (Home Office), dei servizi di controspionaggio dell'MI5, della Bank of England e di News Corp, holding privata dei media controllata dalla famiglia di Rupert Murdoch.
I militanti hanno usato vernice color arancione, per sottolineare la coincidenza della manifestazione con la festività di Halloween; e hanno scandito slogan contro il programma del governo Tory di rilancio della concessione di licenze petrolifere e delle trivellazioni nel Regno Unito da parte dei colossi degli idrocarburi fra le risposte alla crisi energetica aggravata dalla guerra fra Russia e Ucraina.
Sei di loro sono stati alla fine arrestati dalla polizia per danneggiamenti e intralcio alla circolazione pubblica, come ha reso noto più tardi Scotland Yard.
I promotori della protesta hanno rivendicato d'aver voluto prendere di mira "4 pilastri" simbolo dell'establishment (dalla pubblica sicurezza all'intelligence, dal sistema bancario-finanziario ai media) bollati come garanti degli interessi di "un potere foraggiato dall'economia dei combustibili fossili".