Svizzera

Gli uomini gay, bisessuali e queer temono un passo indietro

Lo dimostra un'indagine condotta da Pink Cross su questa comunità in occasione del suo 30. anniversario
© CdT / Chiara Zocchetti
Ats
29.02.2024 15:51

Gli uomini gay, bisessuali e queer temono un passo indietro in termini di accettazione sociale. Lo dimostra un'indagine condotta da Pink Cross su questa comunità in occasione del suo 30. anniversario.

Con quasi 1.500 risposte (1.469), il sondaggio, lanciato nella primavera del 2023, è uno dei più grandi mai condotti tra questo gruppo in Svizzera, scrive Pink Cross in un comunicato. L'indagine, che ha interpellato anche persone non binarie che si identificano in parte come maschi, si è concentrata su tre aspetti principali: comunità, relazioni e politica.

«La maggior parte degli studi su questa popolazione si concentra sulla salute sessuale. Gli altri aspetti della vita sono spesso trascurati», sottolinea Gaé Colussi, responsabile della ricerca di Pink Cross, citato nel comunicato. «La nostra indagine si proponeva di colmare questa lacuna».

Sul fronte politico, i risultati mostrano che un'ampia accettazione sociale è una priorità, mentre cresce la preoccupazione di fare passi indietro. «Molte risposte testimoniano la preoccupazione della nostra comunità per un clima sociale che si sta irrigidendo sulle questioni LGBTIQ+», osserva Roman Heggli, segretario generale di Pink Cross. «La paura di un ritorno al passato e la preoccupazione per la violenza e la discriminazione sono molto reali».

Partenariato civile

Per quanto riguarda le relazioni, l'indagine evidenzia la diversità delle forme che assumono, sottolineando l'inadeguatezza delle attuali possibilità di riconoscimento giuridico. «Relazioni aperte, relazioni esclusive, costellazioni poliamorose - le relazioni assumono molte forme. L'attuale struttura giuridica però non consente di riconoscere e tutelare legalmente questa diversità, ed è necessario un cambiamento. Una possibilità di riconoscimento è il "pacte civil de solidarité" (PACS), attualmente oggetto di dibattito politico. Tutte le persone che non hanno una relazione tradizionale ne trarrebbero beneficio», sottolinea Florian Vock, membro del comitato Pink Cross.

Infine, le domande sulla comunità hanno mostrato la complessità e le sfumature di questo concetto, confermando al contempo il ruolo importante che svolge per gli uomini coinvolti, in quanto «luogo in cui è possibile trovare sostegno, amicizie e dove è più facile essere se stessi».