Grand Hotel Muralto, bagarre totale

Istanza contro il sindaco da uno dei comproprietari
Red. Online
09.03.2009 16:57

LOCARNO - L?intricata situazione del Grand Hotel di Locarno somiglia sempre più a un «Tutti contro tutti». Dopo il balletto di accuse incrociate che ha seguito l?annuncio della mancata vendita – René Schweri che accusa i comproprietari, il Comune che si lamenta per le lungaggini burocratiche del Cantone, Bellinzona che respinge al mittente ogni critica, i comproprietari che tacciano Schweri di incompetenza e il sindaco di essere un impiccione – è emerso un nuovo elemento che fa pensare a un innalzamento nel livello dello scontro. Uno dei comproprietari del Grande albergo – l?avv. Franco Gianoni – ha infatti inoltrato al Municipio di Muralto un?istanza di ricusa nei confronti di Stefano Gilardi: la richiesta formale è che il sindaco, in futuro, si astenga dal partecipare a qualsiasi discussione che abbia quale tema la pianificazione del comparto. Per decidere sull?istanza presentata dall?avv. Gianoni, il Municipio di Muralto sta svolgendo le necessarie verifiche, e prossimamente risponderà.