Hacker attaccano Postfinance
BERNA - Un network di hacker, «Operation Payback», afferma di aver lanciato con successo oggi attacchi informatici contro PayPal e PostFinance, in risposta alla chiusura delle donazioni per Wikileaks e del conto di Julian Assange in Svizzera. «La banca svizzera (PostFinance) che ha chiuso il conto a Assange è stata tirata giù oggi con un Ddos attack (negazione del servizio, lo stesso lanciato in più occasioni contro i domini di Wikileaks in questi giorni, ndr)», recita un annuncio del gruppo su Twitter. Qualche ora prima, un altro assalto informatico era stato lanciato contro PayPal, sempre da Operation Payback. Le due società non hanno confermato la notizia. Ad ogni modo nel corso della mattinata l'accesso a www.postfinance.ch si è fatto vieppiù difficoltoso, se non impossibile.
Su Twitter, il gruppo aveva annunciato con anticipo «l'ora X» invitando i membri a «fare fuoco» al momento convenuto. Operation Payback è un gruppo hacker di «difensori della pirateria informatica» nato per rispondere ai tentativi di oscurare Torrent e altri programmi di condivisione dei file in rete messi in atto da «hacker pagati dalle aziende» per tutelare il copyright.