«Ho sempre sognato di creare i nostri castelli con i Lego»
La storica Fortezza che cinge Bellinzona con i suoi preziosi castelli e la murata potrebbe presto trasformarsi in un nuovo gioiellino formato Lego. Tra mura, cortili interni, spuntoni di roccia e merli perfettamente allineati, la Fortezza è pronta a rivivere in una miniatura realizzata con dovizia di dettagli che racchiude in pochi centimetri tutto un mondo medievale. L’idea è stata promossa dal Municipio di Bellinzona nell’ambito di «Lego Ideas», una speciale piattaforma online che permette di sottoporre alla casa di produzione un progetto e di votare per poterlo realizzare come nuova costruzione Lego. A un mese dal lancio del progetto abbiamo fatto il punto con Enea Moro, appassionato di Lego e proprietario del negozio Il Mattoncino, che ha lavorato alla realizzazione del modellino.
Un’idea che piace
Partiamo dall’inizio: «L’idea di creare una versione Lego della Fortezza è venuta al Municipio di Bellinzona», spiega Moro. «Dopo aver visto la possibilità offerta da ‘Lego Ideas’ volevano lanciare un modellino e hanno preso contatto con me per realizzarlo». Modellino che, almeno per il momento, esiste solo come immagine virtuale. «È una sorta di rendering», precisa il nostro interlocutore. Lo scenario Lego include i tre castelli in miniatura e una piccola murata a unirli. Certo, per disegnare un modellino virtuale che poi possa tradursi in progetto è stato necessario ‘comprimere’ un po’ i manieri, come spiega Enea Moro: «Abbiamo dovuto romanzare leggermente le distanze e creare un unico muro continuo che lega le tre strutture ma siamo riusciti a farci stare tutto».
Lavoro di ricostruzione
Il lavoro fatto da Enea Moro per realizzare il rendering della Fortezza nasce dalla sua passione: «Questi castelli li ho sempre immaginati in Lego e ho sempre voluto crearli. Ed ecco che è arrivata l’occasione giusta». Ma come fare concretamente per trasformare edifici reali in un progetto di mattoncini Lego? «Questi lavori sono realizzati con un programma informatico specifico per la costruzione ma è tutto fatto a mano, non si tratta di un processo automatizzato. Inizio prendendo la carta topografica che inserisco nel programma e regolo in base alla scala che intendo utilizzare. Poi ricostruisco l’edificio dapprima ricalcando i bordi delle mura e successivamente lavorando in altezza. È il metodo che ho usato per creare diversi edifici in Lego». I castelli poi si prestano bene per questo tipo di progetto, conferma il nostro interlocutore: «Sono delle costruzioni classiche che si fanno con i mattoncini». E in 15 anni di lavoro con i Lego, ad Enea Moro sono capitate diverse richieste per realizzare grandi monumenti: «Ad esempio una piccola Valascia, il cui progetto è esposto alla Gottardo Arena. Ma ho fatto anche miniature della Madonna del Sasso e di piazza Grande a Locarno».
Arrivare al traguardo
Naturalmente ci sono anche delle regole da rispettare perché un progetto Lego sia ammesso ai voti della piattaforma: deve contare al massimo 3.000 pezzi che devono rispettare le forme e i colori predefiniti dalla casa danese. E la nostra Fortezza sembra riscuotere diversi apprezzamenti sulla piattaforma: «Il modello è venuto piuttosto bene, è carino e vedo che anche sulla pagina online sta ricevendo complimenti e messaggi positivi, per me è una bella soddisfazione», commenta il nostro interlocutore. In effetti, mentre scriviamo e in poco meno di un mese, sul portale «Lego Ideas» l’opera in mattoncini dedicata a Bellinzona ha già ricevuto oltre 3.000 voti di supporto, 3.573 per l’esattezza. Il traguardo di 10.000 voti appare ancora un po’ lontano, ma Moro è fiducioso: «Visto il tempo che abbiamo a disposizione penso che riusciremo ad arrivare al traguardo entro il limite previsto, di sicuro lo spero». La missione del progetto voluto dalla Città ha un duplice obiettivo. Innanzitutto fare in modo che il modellino - oggi solo virtuale - venga in futuro realizzato in serie da Lego come primo monumento UNESCO in Svizzera. E poi anche promuovere la Fortezza in maniera diversa, facendola apprezzare da un punto di vista nuovo da chi già la conosce e facendola scoprire a chi non ne ha mai sentito parlare.
Come votare
Ecco come fare per votare: per sostenere il progetto e vederlo diventare realtà non bisogna far altro che andare sul sito ideas.lego.com, cercare «The Fortress of Bellinzona» e iscriversi sulla piattaforma per poter dare il proprio voto. Basta inserire nome, cognome, data di nascita e indirizzo e-mail. Una volta raggiunti 10.000 voti si passa alla fase successiva: la valutazione degli esperti di Lego per avviare una produzione in serie del modellino.