Ucraina

I facsimile sono il nuovo strumento della disinformazione contro Zelensky

Questi documenti, che si possono compilare autonomamente, sono diventati un nuovo strumento utilizzato per diffondere online false informazioni contro il presidente ucraino
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Facta.News
25.12.2023 06:00

In Rete si possono trovare i facsimile – ovvero dei «modelli in bianco» – di qualsiasi (o quasi) documentazione di cui si ha bisogno. Questi documenti, che si possono compilare autonomamente, sono diventati un nuovo strumento utilizzato per diffondere online false informazioni contro il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e l’invasione russa dell’Ucraina. 

Il falso acquisto di due yacht

Sui social media circola un video in cui viene spiegato che Volodymyr Zelensky, tramite i due amici intimi Serhiy e Boris Shefir, avrebbe acquistato, per 75 milioni di dollari, due yacht, «Lucky Me» e «My Legacy». Come prova di questa notizia vengono presentati i due presunti documenti relativi all’acquisto, datati 18 e 25 ottobre 2023.

La storia però è falsa: i fratelli Shefir, due produttori televisivi, sono legati da tempo al presidente ucraino, ma non ci sono prove che dimostrino che abbiano acquistato a suo titolo gli yacht. Innanzitutto perché le società proprietarie delle imbarcazioni di lusso hanno specificato all’Associated Press che gli yacht sono ancora sul mercato e che quindi non sono stati venduti.Inoltre, i contratti mostrati nel video e presentati come la prova dell’acquisto non sono reali. Sulla parte alta dei documenti compare la scritta «Mediterranean Yacht Brokers», ovvero un’organizzazione professionale internazionale del settore nautico, ma questo nome è stato cambiato dall’organizzazione nel 2008 in MYBA The Worldwide Yachting Association. I documenti sono insomma dei facsimile presenti online, che ogni persona può compilare autonomamente e spacciare per autentici. Infine questi documenti non vengono più utilizzati dal 2012, come ha precisato la stessa MYBA The Worldwide Yachting Association. 

Il caso della cittadinanza statunitense

Su Facebook è stato condiviso un articolo del sito DC Weekly secondo cui gli Stati Uniti avrebbero progettato un piano segreto per concedere la cittadinanza statunitense al presidente ucraino Volodymyr Zelensky, così che questi possa fuggire dal proprio Paese in guerra senza problemi. 

La notizia, però, non è vera. Il sito DC Weekly, come spiegato dalla testata statunitense Daily Beast, pubblica notizie inventate, ed è stato creato da John Mark Dougan, un ex poliziotto della Florida e teorico di cospirazioni a sostegno della propaganda russa. 

Inoltre, la foto del presidente ucraino utilizzata per il presunto certificato di naturalizzazione è stata presa dal sito ufficiale della presidenza ucraina, e il numero di registrazione presente sul documento è stato scritto tutto attaccato, mentre quello originale presenta uno spazio ogni tre cifre. 

In Rete, infatti, si possono scaricare dei facsimile in bianco del documento rilasciato dai servizi di cittadinanza e immigrazione, dunque facilmente compilabili e spacciabili come reali.

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