I vestiti di Zelensky e la bufera su Brian Glenn: «Vergognoso, Elon Musk alla Casa Bianca in maglietta»

Durante il disastroso incontro tra Volodymyr Zelensky e Donald Trump di venerdì nello Studio Ovale, oltre agli attacchi del presidente USA e del suo vice, JD Vance, hanno suscitato aspre polemiche pure le domande del giornalista Brian Glenn, rivolte al leader ucraino. «Perché non indossi un completo? Sei nell’ufficio di più alto livello del Paese e ti rifiuti di indossare giacca e cravatta. Voglio capire, ce l’hai un completo? A molti americani non sta bene che non rispetti l'ufficio», ha sentenziato il corrispondente della Casa Bianca di Real America's Voice, un canale via cavo di destra che, sottolinea il New York Times, in passato ha diffuso teorie complottiste sul voto alle presidenziali e ha contribuito a distribuire il podcast «War Room» del cospirazionista Steve Bannon, dopo che a questi era stato vietato l'accesso a YouTube, Spotify e altre piattaforme social.
Già il fatto che una emittente del genere fosse presente all’incontro, mentre i giornalisti della Associated Press siano stati esclusi, è perlomeno discutibile, ma le uscite di Brian Glenn hanno acceso dure critiche. Il giornalista, di fatto, ha replicato l’atteggiamento dello stesso Donald Trump, che in precedenza, stringendo la mano a Zelensky, lo aveva punzecchiato sul suo abbigliamento, sottolineando ironicamente come fosse «vestito di tutto punto». Un attacco gratuito, quello del tycoon, dato che il presidente ucraino si presenta così in pubblico da 3 anni, pure negli incontri con i più facoltosi leader politici mondiali. Indossa abiti militari, perché, non serve neanche dirlo, è il leader di una Paese devastato dalla guerra: il suo è un segno di solidarietà verso chi combatte in prima linea contro l’invasore russo.
Nelle scorse ore, i canali social di Brian Glenn sono stati presi d’assalto da migliaia di utenti, i quali lo hanno attaccato per le sue parole. È infatti evidente a chiunque che se Zelensky si presentasse ai meeting vestito come fosse a una cena di gala, mentre il suo popolo muore sotto i bombardamenti, verrebbe massacrato dall'opinione pubblica. Il leader di Kiev, nonostante il momento di forte tensione con Trump e Vance, ha comunque cercato di mantenere la calma, replicando: «Indosserò un abito (elegante, ndr) una volta che questa guerra sarà finita. Forse come il tuo, forse qualcosa di meglio, non lo so. Vedremo. Forse qualcosa di più economico».
Glenn ha condiviso su X il filmato in cui pone le sue domande al capo di Stato ucraino, rincarando la dose: «Il suo abbigliamento è un riflesso diretto della mancanza di rispetto che Zelensky ha per il nostro Paese. Punto. I critici possono prendermi in giro quanto vogliono. Non mi interessa». Evidentemente però interessa a migliaia di persone che sul social di Elon Musk lo hanno accusato di bullismo, definendo il suo atteggiamento «vergognoso» (meglio censurare il resto).
Tra l'altro, il reporter americano è pure incappato in una notevole gaffe storica, non rammentando che durante la Seconda guerra mondiale, il leader del Regno Unito Winston Churchill si presentò alla Casa Bianca indossando un abito passato alla storia come siren suit, una sorta di tuta da battaglia. E non solo, molti hanno fatto notare che il miliardario Elon Musk si sia più volte recato alla Casa Bianca indossando t-shirt e cappellino da baseball: «Perché non fai la stessa domanda a Elon Musk? Ti sfido», ha scritto qualcuno.
Nel tentativo di smorzare i toni, Glenn ha poi diffuso un post di risposta ai detrattori: «Ho un'estrema empatia per il popolo ucraino e per tutti coloro che sono coinvolti in questa guerra distruttiva. Le vite perse sono preziose e sono qualcosa che un Paese non potrà mai più recuperare. La guerra deve finire. Detto questo, gli Stati Uniti hanno dato all'Ucraina oltre 120 miliardi di dollari (alcuni dicono che sono quasi 300 miliardi) di aiuti. Sono dollari presi dalle tasse degli americani, che li hanno guadagnati duramente (la maggior parte degli americani è contraria ai finanziamenti). Il presidente Zelensky ha indossato la tuta verde (o qualcosa di simile) in ogni occasione in cui ha incontrato altri leader mondiali, vestendosi in modo rispettoso per l'occasione. Il fatto che lui, ancora una volta, abbia incontrato la carica più alta nella Nazione più potente del mondo, vestito in quel modo, riflette la sua mancanza di rispetto interiore non solo per il nostro Paese, ma anche per il presidente e per i cittadini statunitensi che hanno reso possibile la sopravvivenza dell'Ucraina fino a questo punto (finanziariamente parlando)».
Va detto che il reporter ha ricevuto anche commenti di supporto, come quello della deputata della Georgia Marjorie Taylor Greene, la quale ha scritto: «Sono così orgogliosa di Brian Glenn per aver sottolineato che Zelensky ha così tanta mancanza di rispetto per l'America che non riesce nemmeno a indossare un abito nello Studio Ovale quando viene a chiedere soldi al nostro presidente». Molti altri però lo hanno condannato: un'uscita vergognosa, in linea con la frecciatina provocatoria di Trump. Quella sì poco elegante.