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«Il bando all'UNRWA rappresenta una condanna a morte per i palestinesi»

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Ats
01.11.2024 08:47

Il divieto imposto da Israele all'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa) è una "condanna a morte" per i quasi 2 milioni di persone che affrontano la fame estrema nella Gaza devastata dalla guerra. Lo afferma un funzionario delle Nazioni Unite, scrive Cnn.

Il relatore speciale delle Nazioni Unite per il diritto all'alimentazione, Michael Fakhri, si unisce a una lista crescente di operatori e organizzazioni umanitarie che condannano la legge approvata dal Parlamento israeliano che vieta all'Unrwa di operare nel Paese.

"Questa è una condanna a morte garantita per i palestinesi di Gaza", ha detto Fakhri. Il divieto dovrebbe limitare fortemente le attività dell'Unrwa nei territori occupati da Israele, tra cui Gaza, la Cisgiordania e Gerusalemme Est.

Fakhri ha affermato che tale provvedimento non solo comprometterebbe il diritto al cibo della popolazione, ma rappresenterebbe anche un attacco alle stesse Nazioni Unite. "Quello che stiamo vedendo oggi a Gaza non è altro che orrore e devastazione", ha aggiunto.