Il giallo del treno esploso in Canada

MONTREAL - La società proprietaria del treno carico di petrolio greggio deragliato nella cittadina di Lac Megantic, in Quebec, Canada, è convinta che l'incidente che ha provocato 13 morti e quasi 40 dispersi (che molti considerano ormai privi di vita) sia dipeso da un intervento dei vigili del fuoco avvenuto qualche ora prima.Secondo Edward Burkhardt, amministratore delegato e presidente della Montreal, Maine & Atlantic Railway, il motore di alimentazione dei freni è stato bloccato, e questo ha fatto sì che il treno si rimettesse in moto all'insaputa del conducente e dei controllori del traffico ferroviario. I pompieri avrebbero effettuato un lavoro a bordo del treno, fermando, "ovviamente inavvertitamente", precisa Burkhardt, il motore di alimentazione dei freni.Tuttavia il treno deragliato ed esploso era stato ispezionato poche ore prima del disastro. Lo affermano le autorità canadesi sottolineando come nessun difetto o anomalia erano stati riscontrati.L'ispezione - spiegano - aveva riguardato anche l'impianto dei freni.