Il Gruppo Wagner pesca tra gli appassionati di videogiochi: «Diventate i nostri piloti di droni»

«Entro la metà di maggio recluteremo circa 30.000 nuovi combattenti». A pronunciare queste parole, a metà marzo, era stato il fondatore del gruppo Wagner, Yevgeny Prigozhin, in un messaggio audio condiviso su Telegram. Lo stesso Prigozhin aveva fatto sapere che centri di reclutamento erano stati aperti in 42 città russe, dove vengono assunte in media 500-800 persone al giorno. Gli uomini di Prigozhin hanno subito pesanti perdite, soprattutto nei combattimenti per catturare la città ucraina di Bakhmut. Quindi, la trovata: una campagna di reclutamento su Pornhub. Sul sito pornografico, una donna con un lecca-lecca incitava i frequentatori della pagina — tramite slogan a doppio senso — a «non farsi prendere per il c*** e andare a lavorare per PMC (Compagnia militare privata, ndr) Wagner». «Inserire gli annunci di Wagner sui siti web porno è un'idea eccellente dei nostri specialisti di marketing», aveva dichiarato Prigozhin. «Sono pienamente d'accordo con loro e con quello che dice l'annuncio. Chi non lo farebbe?». 

Ora, ecco un'altra tattica: il Gruppo Wagner sta reclutando persone giovani tra i 21 e i 35 anni con un «background nel gaming» per ingaggiarle in qualità di specialisti di droni, mentre cerca di espandere il proprio bacino di soldati dopo le pesanti perdite subite. È quanto rivela l’Istituto per lo studio della guerra (ISW) citando il canale Telegram di opposizione Verstka. Vengono diffusi messaggi sui canali social in cui viene chiaramente detto che non è necessaria esperienza pregressa nel settore. Inoltre, vengono garantiti l’assicurazione sanitaria e sulla vita, un equipaggiamento moderno e il pagamento promesso. L’ISW riferisce anche di un’intercettazione audio pubblicata dalla Direzione principale dell’intelligence ucraina (GUR), in cui un soldato russo parlava proprio di una nuova campagna di reclutamento Wagner lanciata a causa delle pesanti perdite sul campo di battaglia.

A fine aprile il governo russo aveva lanciato un appello ai «veri uomini» per trovare forze fresche da inviare in Ucraina. La nuova campagna di reclutamento del ministero della Difesa di Mosca era stata lanciata in grande stile, sui social media, in televisione e attraverso cartelloni pubblicitari, facendo leva anche sui vantaggi economici della chiamata alle armi. «È davvero qui che risiede la tua forza?», si legge nel video della campagna, mentre scorrono le immagini di un personal trainer che insegna a sollevare pesi in palestra. Un cittadino comune, così come l'impiegato di un supermercato e un tassista: tutti e tre ritratti in seguito in mimetica e ben armati. Una campagna in cui alcuni avevano letto proprio un (ulteriore) segnale della competizione con Yevgeny Prighozin e il suo esercito privato, impegnato in Donbass. Il fondatore della Wagner, dopo aver perso l'accesso alle carceri per arruolare detenuti nelle sue milizie, aveva infatti lanciato una campagna social offrendo 240 mila rubli al mese più bonus a personale anche senza esperienza militare, tra i 22 e i 50 anni. Mentre sulla facciata di un edifico di uffici vicino ad un'autostrada a nord di Mosca è stata vista, a metà aprile, una gigantesca pubblicità con un uomo mascherato, il logo del gruppo e slogan come «Unisciti alla squadra vincente!».