Il karaoke di Meloni e Salvini: «Che vergogna»

Un duetto, sulle note di Fabrizio De André. La canzone di Marinella, nella versione di Giorgia Meloni e Matteo Salvini, in occasione dei 50 anni del leader della Lega, festeggiati a Milano, sta accendendo il dibattito e scatenando reazioni di ogni tipo in Italia. A diffondere il video è stato il giornalista Nicola Porro, tra gli invitati. Il quale si è espresso così su Instagram: «A proposito di crisi di governo», riferendosi ai diversi retroscena che da tempo lascerebbero intendere una rottura tra la premier e Salvini.
Di per sé nulla di eccezionale, si dirà. Se non fosse che la canzone scelta ha un testo particolare, considerando il momento e la recente tragedia di Steccato di Cutro. Questa, ad esempio, la reazione della giornalista Selvaggia Lucarelli, via social: «I due cristiani Meloni e Salvini non vanno a Cutro a pregare davanti alle bare, ma a Cutro senza volerle vedere. E poi la sera un po’ di karaoke al compleanno di Salvini, cantando la canzone di Marinella, ispirata alla storia di una emigrata calabrese trovata morta in un fiume». Voilà, polemica servita.
Non sono tardate ad arrivare reazioni forti anche dal Partito Democratico. Salvini e Meloni, citiamo la capogruppo del PD al Senato, Simona Malpezzi, «non hanno reso omaggio ai morti di Cutro, hanno messo in piedi una patetica messinscena, cambiato gli impegni istituzionali per andare a cantare alla festa di Salvini. Disumanità, cinismo, improvvisazione e spregiudicatezza: questo governo spiegato in pochi gesti. Che vergogna».