Gusto

Il miglior giovane pizzaiolo italiano? È a Lugano: «Dall'Ape allo Splendide»

Le creazioni di Vincenzo Nese, premiato da Gambero Rosso, all'hotel luganese: «Unisco la tradizione amalfitana alle specialità ticinesi, il risultato è spettacolare»
Mattia Sacchi
02.09.2024 20:00

Da quella di Carlo Cracco a quella del 3 stelle Da Vittorio, negli ultimi anni la pizza ha cominciato a entrare nei ristoranti di alta gastronomia. Uno sdoganamento che ha recentemente avuto la sua prima assoluta anche in Ticino. In particolare, la Piazzetta Lounge dell'Hotel Splendide Royal di Lugano in questi mesi ha proposto le creazioni di Vincenzo Nese, uno degli astri emergenti del mondo della pizza.

Nonostante la giovane età, il 29enne di origini amalfitane ha infatti all'attivo diverse esperienze di successo in Italia, che gli hanno permesso di vincere il prestigioso premio Pizzaiolo Emergente per la guida Pizzerie d'Italia 2024 di Gambero Rosso. «È stato un onore immenso ricevere questo riconoscimento, che è frutto di tanto lavoro e soprattutto di tanto studio. Vengo infatti da una famiglia di pizzaioli, ma i miei genitori hanno voluto che io studiassi, tanto che mi sono diplomato come odontotecnico. La passione mi ha fatto poi prendere un'altra strada, ma comunque mi è rimasta la disciplina e la voglia di conoscere in modo approfondito ogni aspetto delle cose in cui mi cimento. Per questo mi sono successivamente specializzato all'Università della Pizza e ho sperimentato le varie farine e lieviti».

Un'alchimista della pizza, che ha cominciato a viaggiare per l'Italia per mostrare i suoi risultati: «Ho letteralmente cominciato con un Piaggio Ape attrezzato di forno, andando alle feste e alle sagre per farmi conoscere. Da lì è partito un percorso di crescita: la prima pizzeria da asporto, poi un locale vero e proprio, passando per la gestione di un importante progetto con una grande azienda italiana. Adesso però ho voluto oltrepassare il confine e portare le mie pizze in Ticino». 

Un territorio a cui Nese è molto legato: «Quando ero bambino mio padre ci portava spesso a Lugano, non molto distante dalla provincia di Pavia dove abitavamo, in gita. È una città che mi ha sempre colpito e da anni pensavo che mi sarebbe piaciuto provare a lavorarci: farlo in un contesto incredibile come quello dell'Hotel Splendide Royal, dove quando sforno le pizze riesco a vedere il lago, è davvero un sogno».

Ma cosa bisogna aspettarsi dalla pizza proposta alla Piazzetta, sulla terrazza del cinque stelle luganese? «Sono originario di Tramonti, la cui pizza è famosa per la croccantezza del suo cornicione. Ho voluto portare questa tradizione rivisitandola in una chiave più moderna, giocando con le eccellenze del territorio. Grazie anche alla collaborazione con l'Executive Chef dello Splendide Marco Veneruso, abbiamo portato in pizzeria alcuni prodotti ticinesi come i salumi del Pin e formaggi che, se messi assieme alla pizza, possono avere sfumature di gusto sorprendenti. Ci piaceva l'idea di far incontrare due territori valorizzandoli entrambi: che è quello che succede quando le culture si aprono senza pregiudizi e con curiosità».

«Un'apertura e una curiosità - conclude Nese - che vuole essere anche un invito ai ticinesi a venirci a trovare, per scoprire in modo diverso non solo il mondo della pizza ma anche l'Hotel Splendide Royal». 

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