Locarno77

Il Pardo d'Oro va al lituano «Akiplėša» dell'esordiente Saulė Bliuvaitė

«Attraverso la storia di giovani ragazze che vivono in ambienti tossici, ho voluto esplorare il concetto di corpo umano», ha dichiarato la regista – A Denise Fernandes il Premio per la miglior regia emergente e una menzione speciale dalla Giuria ufficiale Opera Prima
© Locarno Film Festival / Ti-Press
Jenny Covelli
17.08.2024 15:46

A Locarno trionfa il film lituano Akiplėša (Toxic) di Saulė Bliuvaitė, vincitore del Pardo d’Oro del Concorso Internazionale e dello Swatch First Feature Award, la cui giuria ha definito la regista classe 1994 «una promettente nuova voce». Il suo film è un ritratto incisivo delle schiaccianti aspettative imposte sulle giovani adolescenti. «Ci ha mostrato la bellezza di essere diversi», ha indicato la giuria nel consegnare a Saulė Bliuvaitė il Pardo d'Oro. «Ero già felice di essere stata selezionata a Locarno», ha detto dal canto suo la regista, «sono una privilegiata a poter fare film. In molte parti del mondo le persone non hanno questo privilegio, e neppure quello di essere al sicuro. Devono lottare per esistere. Io riconosco il mio privilegio. Grazie a tutti».

Sempre all’interno del Concorso Internazionale, Mond di Kurdwin Ayub si è aggiudicato il Premio Speciale della Giuria, mentre il Pardo per la migliore regia è andato a Laurynas Bareiša per Seses (Drowning Dry). I due Premi per la miglior interpretazione sono stati assegnati rispettivamente a Gelminė Glemžaitė, Agnė Kaktaitė, Giedrius Kiela e Paulius Markevičius per Seses (Drowning Dry) e a Kim Minhee, protagonista di SUYOOCHEON (BY THE STREAM) di Hong Sangsoo.

Il Pardo d’Oro del Concorso Cineasti del Presente è stato invece conferito a HOLY ELECTRICITY di Tato Kotetishvili, che ha dedicato il premio alla popolazione georgiana e in particolare di Tbilisi, sua città natale.

«È dal 7 agosto che Locarno si è trasformata in meravigliosa città del cinema. Eccoci alla cerimonia di premiazione», ha dichiarato Sandy Altermatt sul palco del GranRex.

Denise Fernandes, nata a Lisbona da genitori capoverdiani e cresciuta a Locarno, si è aggiudicata il Premio per la miglior regia emergente–Città e Regione di Locarno per il suo film Hanami, e una menzione speciale dalla Giuria ufficiale Opera Prima. «Grazie mille Locarno per avere selezionato e mostrato Hanami. Abbiamo avuto una première fantastica», ha detto la regista. «È impossibile lasciare Locarno senza sentirmi trasformata. Ho fatto questo film con il cuore. E ringrazio le mie protagoniste e tutto il team che lo hanno reso possibile».

«La vittoria dell’esordiente Saulė Bliuvaitė, che con Akiplėša ha conquistato il Pardo d’Oro e lo Swatch First Feature Award, conferma la capacità del Locarno Film Festival di individuare i talenti più innovativi in attività», commenta il direttore artistico Giona A. Nazzaro. «Ed è altresì la dimostrazione, insieme al Premio Speciale della Giuria a Mond di Kurdwin Ayub, al MUBI Award – Debut Feature a Green Line di Sylvie Ballyot o ancora al Premio per la miglior regia emergente del Concorso Cineasti del Presente alla ticinese di origini capoverdiane Denise Fernandes (Hanami), della grande attenzione che le nostre giurie hanno prestato alle autrici più audaci. Locarno77 ha affermato con ancora più forza la centralità delle voci femminili nel cinema contemporaneo».

Nazzaro ha ringraziato dal palco tutte le persone che lavorano al Festival con passione, nel nome del cinema e con rispetto per i film. «Non è facile lavorare, quando nel resto del mondo c'è la guerra. Locarno è il posto più bello del mondo, perché lavoriamo tutti con passione e ci ascoltiamo, con rispetto. Abbiamo il privilegio di stare insieme. E questo, per me oggi, rappresenta una vera speranza. Dobbiamo cercare sempre il modo di essere persone migliori. Rossellini voleva fare un ultimo film: Lavorare per l'umanità. E venne a Locarno nel 1946 – nella prima edizione del Festival, sul prato del Grand Hotel, venne proiettato Roma città aperta, ndr. –. Che il messaggio di Rossellini sia il nostro messaggio».

Il 78. Locarno Film Festival si terrà dal 6 al 16 agosto 2025.

Palmarès

Concorso Internazionale

Pardo d’Oro – Gran Premio del Festival e della Città di Locarno
AKIPLĖŠA (TOXIC) di Saulė Bliuvaitė, Lituania

Premio Speciale della Giuria – Comuni di Ascona e Losone
MOND di Kurdwin Ayub, Austria

Pardo per la migliore regia – Città e Regione di Locarno
Laurynas Bareiša per SESES (DROWNING DRY), Lituania/Lettonia

Pardo per la migliore interpretazione
Gelminė Glemžaitė, Agnė Kaktaitė, Giedrius Kiela, Paulius Markevičius per SESES (DROWNING DRY) di Laurynas Bareiša, Lituania/Lettonia

Pardo per la migliore interpretazione
Kim Minhee per SUYOOCHEON (BY THE STREAM) di Hong Sangsoo, Corea del Sud

Menzioni Speciali
QING CHUN (KU) (YOUTH (HARD TIMES)) di WANG Bing, Francia/Lussemburgo/Paesi Bassi
SALVE MARIA di Mar Coll, Spain

Concorso Cineasti del Presente

Pardo d’Oro – Concorso Cineasti del Presente
HOLY ELECTRICITY di Tato Kotetishvili, Georgia/Paesi Bassi

Premio per la miglior regia emergente – Città e Regione di Locarno
Denise Fernandes per HANAMI, Svizzera/Portogallo/ Capo Verde

Premio Speciale della Giuria CINÉ+
KOUTÉ VWA (LISTEN TO THE VOICES) di Maxime Jean-Baptiste, Belgio/Francia/Guiana Francese

Pardo per la migliore interpretazione
Callie Hernandez per INVENTION di Courtney Stephens, Stati Uniti

Pardo per la migliore interpretazione
Anna Mészöly per FEKETE PONT (LESSON LEARNED) di Bálint Szimler, Ungheria

Menzioni Speciali
FEKETE PONT (LESSON LEARNED) di Bálint Szimler, Ungheria
KADA JE ZAZVONIO TELEFON (WHEN THE PHONE RANG) di Iva Radivojević, Serbia/Stati Uniti

Pardi di Domani

Concorso Corti d’Autore 

Pardino d’Oro Swiss Life per il miglior cortometraggio d’autore
UPSHOT di Maha Haj, Palestina/Italia/Franica

Menzione Speciale
GWE-IN ESI JEONGCHE (THE MASKED MONSTER) di Syeyoung Park, Corea del Sud

Cortometraggio candidato del Locarno Film Festival agli European Film Awards
LA FILLE QUI EXPLOSE di Caroline Poggi and Jonathan Vinel, Francia

Concorso Internazionale 

Pardino d’Oro SRG SSR per il miglior cortometraggio internazionale
WASHHH di Mickey Lai, Malesia/Irlanda

Pardino d’Argento SRG SSR per il Concorso Internazionale
GIMN CHUME (HYMN OF THE PLAGUE) di Ataka51, Germania/Russia

Premio per la migliore regia Pardi di Domani – BONALUMI Engineering
QUE TE VAYA BONITO, RICO di Joel Alfonso Vargas Regno Unito/Stati Uniti

Premio Medien Patent Verwaltung AG
THE FORM di Melika Pazouki, Iran

Menzione Speciale
FREAK di Claire Barnett, Stati Uniti

Concorso Nazionale 

Pardino d’Oro Swiss Life per il miglior cortometraggio svizzero
SANS VOIX di Samuel Patthey, Svizzera

Pardino d’Argento Swiss Life per il Concorso Nazionale
BETTER NOT KILL THE GROOVE di Jonathan Leggett, Svizzera

Premio per la migliore speranza svizzera
Gabriel Grosclaude per LUX CARNE, Svizzera

Menzione Speciale
PROGRESS MINING di Gabriel Böhmer, Regno Unito/Svizzera

First Feature

Swatch First Feature Award (Premio per la migliore opera prima)
AKIPLĖŠA (TOXIC) di Saulė Bliuvaitė, Lituania

MUBI Award – Debut Feature
GREEN LINE di Sylvie Ballyot, Francia/Libano/Qatar

Menzioni Speciali
HANAMI di Denise Fernandes, Svizzera/Portogallo/Capo Verde
KOUTÉ VWA (LISTEN TO THE VOICES) di Maxime Jean-Baptiste, Belgio/Francia/Guiana Francese

Pardo Verde

Pardo Verde
AGORA di Ala Eddine Slim, Tunisia/Francia/Arabia Saudita/Qatar

Menzioni Speciali
DER FLECK di Willy Hans, Germania/Svizzera
REVOLVING ROUNDS di Johann Lurf e Christina Jauernik, Austria

Premi delle giurie indipendenti

Premio ecumenico
AKIPLĖŠA (TOXIC) di Saulė Bliuvaitė, Lituania
Menzione Speciale
MOND di Kurdwin Ayub, Austria

Premio FIPRESCI
QING CHUN (KU) (YOUTH (HARD TIMES)) by WANG Bing, Francia/Lussemburgo/Paesi Bassi

Europa Cinemas Label
MOND by Kurdwin Ayub, Austria

Premi della Giuria dei giovani
Primo Premio (CHF 6’000)
GREEN LINE di Sylvie Ballyot, Francia/Libano/Qatar
Secondo Premio (CHF 4’000)
AKIPLĖŠA (TOXIC) di Saulė Bliuvaitė, Lituania
Terzo Premio (CHF 2’000)
SALVE MARIA di Mar Coll, Spagna
Premio “L’ambiente è qualità di vita” (CHF 3’000)
QING CHUN (KU) (YOUTH (HARD TIMES)) di WANG Bing, Francia/Lussemburgo/Paesi Bassi
La seconda Giuria dei giovani ha deciso di assegnare un premio al miglior film del Concorso Cineasti del Presente a:
HOLY ELECTRICITY
di Tato Kotetishvili, Georgia/Paesi Bassi
Menzione Speciale
OLIVIA & LAS NUBES di Tomás Pichardo-Espaillat, Repubblica Dominicana

Premi Semaine de la Critique
Grand Prix Semaine de la Critique – Prix SRG SSR
WIR ERBEN di Simon Baumann, Svizzera
Marco Zucchi Award
LA DÉPOSITION di Claudia Marschal, Francia

Residency Internationale Kurzfilmtage Winterthur @ Villa Sträuli
Maryam Tafakory, Pardi di Domani – Concorso Internazionale, Iran

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