Incidente sfiorato per un aereo Swiss al JFK di New York

Mercoledì 17 aprile, aeroporto JFK di New York. Il volo Swiss LX17/SWR17K diretto a Zurigo è previsto alle 16.15 ora locale, ma viene ritardato. Infine, il decollo dell'Airbus A330-343 viene autorizzato alle 16.45 dalla pista 4L.
Ma nello stesso momento i controllori del traffico aereo hanno autorizzato il volo American Airlines AA2246, arrivato da Dallas sulla pista 4R, ad attraversare la pista 4L. Il Boeing 737 MAX 8 entra quindi in pista, come un Boeing 767-400 che effettuava il volo Delta DL29 da Nizza, Francia.
I piloti dell'A330 di Swiss si rendono conto che la pista è«trafficata» e interrompono l'accelerazione, evitando un disastro.
Secondo View From the Wing, nello stesso momento un altro aereo, il volo di Republic Airlines 5752, è stato autorizzato ad attraversare la pista 4L.

Il decollo avviene infine alle 17.00 ora locale, su un'altra sezione della pista, e il velivolo atterra in sicurezza a Kloten giovedì 18 aprile alle 6.26 ora svizzera.
La portavoce di Swiss, Meike Fuhlrott, ha confermato a 20 Minuten il «quasi incidente» al JFK: «Siamo stati informati di quanto accaduto dalla cabina di pilotaggio. Grazie all'elevato livello di consapevolezza e alla rapida reazione del nostro equipaggio, una situazione potenzialmente pericolosa è stata rapidamente smorzata». La compagnia elvetica precisa che l'equipaggio ha reagito in modo molto professionale. «Situazioni come questa vengono provate al simulatore».