Interruzioni di gravidanza in leggero aumento nel 2022

Il numero di interruzioni di gravidanza si è rivelato praticamente invariato sull'arco degli ultimi tre anni: nel 2022 questa eventualità si è verificata 11.133 volte. Il dato corrisponde a 6,9 casi ogni 1.000 donne dai 15 ai 44 anni (0,69%), contro lo 0,67% dell'anno precedente. Lo riporta l'Ufficio federale di statistica (UST) in un comunicato odierno.
L'anno scorso, il 54% delle donne aveva più di 30 anni al momento dell'interruzione di gravidanza, si legge nella nota. Negli ultimi dieci anni questo tasso ha visto un leggero aumento, visto che nel 2013 non superava il 47%. Diminuite tra il 2021 e il 2022, invece, le occorrenze di siffatta eventualità in relazione alle giovani donne tra i 15 e i 19 anni (0,36% contro lo 0,34% dell'anno scorso).
Nel 2022 «la maggioranza delle interruzioni (76%) è stata praticata nelle prime otto settimane di gravidanza», continua la nota. La quasi totalità degli episodi (95%) è avvenuta entro la dodicesima settimana.
La pratica è avvenuta otto volte su dieci grazie a medicamenti, nelle restanti due si è reso necessario un intervento chirurgico.