Italia: il garante della privacy blocca DeepSeek a tutela dei dati degli utenti
Il Garante italiano per la protezione dei dati personali ha disposto, in via d'urgenza e con effetto immediato, la limitazione del trattamento dei dati degli utenti italiani nei confronti di Hangzhou DeepSeek Artificial Intelligence e di Beijing DeepSeek Artificial Intelligence, le società cinesi che forniscono il servizio di chatbot DeepSeek.
Il provvedimento di limitazione - adottato a tutela dei dati degli utenti italiani - fa seguito alla comunicazione delle società ricevuta oggi, il cui contenuto è stato ritenuto del tutto insufficiente.
Intanto il presidente della direzione di OpenAI, Sam Altman, minimizza l'impatto del nuovo modello di intelligenza artificiale della cinese DeepSeek. «Hanno fatto un paio di cose buone, ma nel complesso è stata decisamente sopravvalutata. Questo è un modello che ha un livello di capacità che avevamo tempo fa», ha detto Altman intervenendo a un evento a Washington, a margine del quale ha incontrato alcuni esponenti del Congresso e della Casa Bianca con i quali ha sottolineato l'importanza di continuare a investire in modo significativo nell'infrastruttura fisica che serve allo sviluppo dell'intelligenza artificiale.
DeepSeek - ha detto Altman, secondo quanto riferito dai media americani - mostra che è una buona cosa continuare sulla strada negli investimenti negli Stati Uniti con Stargate, l'iniziativa per l'IA annunciata dal presidente Donald Trump.