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Kiev: «L'assistenza alla sicurezza degli USA all'Ucraina è già stata ripristinata»

Lo riferisce il colonnello Pavlo Palisa, vice capo dell'ufficio presidenziale ucraino – Gli Stati Uniti revocano lo stop agli aiuti all'Ucraina, nei prossimi giorni «possibili contatti tra USA e Russia» – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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Kiev: «L'assistenza alla sicurezza degli USA all'Ucraina è già stata ripristinata»
Red. Online
11.03.2025 06:00
23:44
23:44
Gli USA hanno riavviato anche la condivisione di intelligence

Oltre agli aiuti militari, gli Stati Uniti hanno pienamente riavviato anche la condivisione dell'intelligence con l'Ucraina, dopo l'intesa trovata a Gedda su una proposta di cessate il fuoco con la Russia. Lo ha riferito un alto funzionario ucraino alla Reuters, ripreso dal Guardian.

23:36
23:36
Attacco con droni a Dnipro, «colpite anche case»

Attacco con droni sulla città di Dnipro, nell'est dell'Ucraina. Lo ha riferito su Telegram il governatore della regione Dnipropetrovsk, Sergiy Lysak, poche ore dopo l'annuncio del sì di Kiev alla proposta americana di 30 giorni di cessate il fuoco con la Russia. Lysak ha affermato che l'attacco ha danneggiato un'infrastruttura e 10 case private, senza tuttavia segnalare vittime, e che le difese aeree ucraine hanno abbattuto 12 droni su 20.

22:24
22:24
Trump: «È più facile trattare con la Russia che con l'Ucraina»

«È più facile trattare con la Russia che con l'Ucraina». Lo ha detto Donald Trump.

22:17
22:17
Kiev: «L'assistenza alla sicurezza degli USA all'Ucraina è già stata ripristinata»

Il colonnello Pavlo Palisa, vice capo dell'ufficio presidenziale ucraino, ha riferito che l'assistenza alla sicurezza da parte degli Stati Uniti all'Ucraina è già stata ripristinata. «Ho la conferma che l'assistenza alla sicurezza degli Stati Uniti è stata ripristinata. Gli accordi stanno iniziando a essere implementati. La lotta continua!», ha scritto Palisa, che faceva parte della delegazione ucraina a Gedda, su Facebook.

21:13
21:13
Starmer loda l'intesa USA-Ucraina: «La palla, ora, è nel campo russo»

Il primo ministro britannico Keir Starmer elogia «caldamente l'accordo raggiunto oggi a Gedda» fra le delegazioni di Usa e Ucraina e si «congratula con i presidenti Trump e Zelensky per questa svolta significativa».

Lo si legge in un comunicato di Downing Street. Starmer fa sua l'affermazione secondo cui «ora la palla è nel campo russo» e Mosca «deve concordare con il cessate il fuoco». L'obiettivo resta «una pace duratura e sicura», ribadisce, confermando di aver convocato per sabato una riunione virtuale con i leader della cosiddetta coalizione dei volenterosi per contribuire a una pace che renda «all'Ucraina la sua libertà».

21:01
21:01
Tusk: «Gli USA e l'Ucraina hanno fatto un passo importante per la pace»

Il premier polacco Donald Tusk ha affermato che gli Stati Uniti e l'Ucraina «hanno fatto un passo importante per la pace», facendo riferimento ai colloqui a Gedda.

Sembra che gli americani e gli ucraini abbiano fatto un passo importante verso la pace. E l'Europa è pronta a contribuire al raggiungimento di una pace giusta e duratura«.

Lo scrive in un X il premier polacco e presidente di turno del Consiglio Ue, Donald Tusk, plaudendo ai risultati prodotti dai negoziati tra Stati Uniti e Ucraina a Gedda.

20:54
20:54
Mosca conferma: «Possibili contatti con gli USA nei prossimi giorni»

La Russia non esclude contatti con i rappresentanti degli Stati Uniti nei prossimi giorni. Lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russi Maria Zakharova, citata dall'agenzia Tass.

20:47
20:47
L'UE: «Un cessate il fuoco è il passo per una pace giusta per Kiev»

«Accogliamo con favore le notizie giunte oggi da Gedda sui colloqui tra Stati Uniti e Ucraina, tra cui la proposta di un accordo di cessate il fuoco e la ripresa della condivisione dei servizi di intelligence e dell'assistenza alla sicurezza da parte degli Stati Uniti.

Si tratta di uno sviluppo positivo che può rappresentare un passo avanti verso una pace globale, giusta e duratura per l'Ucraina. La palla è ora nel campo della Russia. L'Ue è pronta a svolgere appieno il suo ruolo, insieme ai suoi partner, nei prossimi negoziati di pace». Lo scrivono su X i vertici dell'Ue, Ursula von der Leyen e Antonio Costa.

20:45
20:45
Trump: «I funzionari americani incontreranno la controparte russa oggi o domani»

I funzionari americani incontreranno la controparte russa più tardi nella giornata di oggi o domani. Lo ha detto Donald Trump, secondo quanto riferito dall'agenzia Bloomberg.

«Parlerò con Putin», forse questa settimana, ha detto poi il presidente degli Stati Uniti, sempre secondo quanto riporta l'agenzia Bloomberg. «Penso di sì», ha risposto a chi gli chiedeva se avrebbe parlato con il presidente russo in settimana.

Trump ha poi aggiunto che inviterà nuovamente il presidente ucraino Volodymyr Zelensky alla Casa Bianca.

19:58
19:58
Zelensky: «Adesso gli USA capiscono i nostri argomenti»

Dopo i colloqui in Arabia Saudita, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che gli Usa adesso «capiscono le nostre argomentazioni».

Gli Usa devono «convincere» la Russia ad accettare il cessate il fuoco, ha dichiarato il presidente ucraino.

19:35
19:35
Rubio: «L'Ucraina accetta negoziati immediati con Mosca»

«Ora la palla per la tregua in Ucraina è nel campo della Russia», ha detto il segretario di Stato Usa Marco Rubio a Gedda. «L'Ucraina - ha dichiarato - accetta «negoziati immediati» con la Russia».

«Parleremo con la Russia attraverso diversi canali per raggiungere la tregua in Ucraina», ha dichiarato da parte sua il Consigliere per la Sicurezza nazionale USA Mike Waltz.

19:16
19:16
Gli Stati Uniti: «Revocheremo subito lo stop agli aiuti all'Ucraina»

Gli USA «revocheranno immediatamente» la sospensione degli aiuti all'Ucraina, e della condivisione di informazioni di intelligence. Lo si legge nella dichiarazione congiunta dopo i colloqui a Gedda, in Arabia Saudita.

Stati Uniti e Ucraina - viene aggiunto - concordano di concludere l'accordo sui minerali «il prima possibile».

L'Ucraina - secondo il comunicato congiunto - sostiene la proposta degli Stati Uniti di 30 giorni di cessate il fuoco nella guerra con la Russia

«Ora la palla per la tregua in Ucraina è nel campo della Russia», ha detto il segretario di Stato Usa Marco Rubio a Gedda. «L'Ucraina - ha dichiarato - accetta «negoziati immediati» con la Russia.

«Parleremo con la Russia attraverso diversi canali per raggiungere la tregua in Ucraina», ha dichiarato da parte sua il Consigliere per la Sicurezza nazionale Usa Mike Waltz.

19:01
19:01
La Casa Bianca: «Positivi gli incontri tra USA e Ucraina»

L'incontro in Arabia Saudita tra gli Stati Uniti e l'Ucraina è stato «produttivo». Lo ha detto la portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt definendo i colloqui «positivi».

18:26
18:26
Mosca attacca l'UE: «Si è trasformata in un blocco fossilizzato, aggressivo e anti-russo»

L'ambasciatore russo all'Onu, Vasily Nebenzia, ha risposto accusando l'UE di essersi trasformata in «un blocco fossilizzato, aggressivo e anti-russo».

«Vi invito a riflettere due volte sulla necessità di avviare un dialogo con un'organizzazione del genere», che «tiene lezioni sui diritti umani» ma «li viola palesemente» e «impone dure sanzioni a tutti coloro che non sono d'accordo», ha aggiunto. L'alto rappresentante dell'Ue Kaja Kallas ha risposto che Mosca tenta di riscrivere la storia, ribadendo che bisogna combattere la disinformazione.

18:25
18:25
Ancora in corso, dopo 8 ore, i colloqui tra USA e Ucraina

I colloqui in Arabia Saudita tra Stati Uniti e Ucraina sono ancora in corso dopo otto ore. Lo riferisce un funzionario americano all'agenzia France Presse.

18:19
18:19
Bayrou apre a un possibile utilizzo dei beni russi congelati per sostenere Kiev

Il premier francese, François Bayrou, apre a un possibile utilizzo dei beni russi congelati per sostenere l'Ucraina: un'iniziativa che a suo avviso andrebbe comunque adottata «nel quadro dell'Unione europea».

Alla vigilia di una risoluzione in sostegno a Kiev, al vaglio dei deputati francesi, che include questa proposta, il premier di Parigi, che finora si è opposto all'eventualità di usare i beni russi congelati, si mostra quindi più possibilista.

«Usare questi beni», oltre agli interessi da essi generati, «può concepirsi unicamente nel quadro dell'Unione europea», ha affermato Bayrou, rispondendo a un deputato all'Assemblea Nazionale. La Francia si è finora opposta alla possibilità di usare i beni russi congelati, in quanto sarebbe «contrario agli accordi internazionali».

La proposta di risoluzione, all'esame dei deputati francesi domani pomeriggio, «invita» l'Ue a «usare sin da subito gli attivi russi congelati e immobilizzati (...) per sostenere la resistenza ucraina e la ricostruzione dell'Ucraina».

Un emendamento socialista sottoscritto da tre deputati del gruppo macronista, tra cui il capogruppo ed ex premier Gabriel Attal, propone di spingersi anche oltre, utilizzando questi beni per «rafforzare le capacità di difesa dell'Europa».

17:43
17:43
Kiev: «Raid russo nell'est, sei morti fra cui due bambini»

Sei persone, tra cui due bambini, sono state uccise e altre sette ferite nei bombardamenti russi oggi sulla regione di Donetsk, nell'Ucraina orientale. Lo ha annunciato il governatore.

Le vittime sono due fratelli di 11 e 13 anni uccisi a Rivne, una persona vicino a Pokrovsk e altri tre a Siversk in vari attacchi, ha detto Vadym Filashkin su Telegram.

16:38
16:38
Kiev: «I negoziati a Gedda procedono, molti i temi affrontati»

I negoziati tra ucraini e americani a Gedda su una possibile tregua parziale tra Kiev e Mosca si svolgono «normalmente». Lo ha reso noto all'agenzia di stampa Afp un alto funzionario ucraino, che ha richiesto l'anonimato.

«I negoziati procedono normalmente, molte questioni sono state affrontate», ha precisato il funzionario.

Quello a Gedda, in Arabia Saudita è il primo incontro fra ucraini e americani di alto livello dopo l'acceso alterco tra il presidente Usa Donald Trump e quello ucraino Volodymyr Zelensky alla Casa Bianca lo scorso 28 febbraio.

16:11
16:11
«Un drone ucraino ha colpito l'oleodotto di Druzhba»

«La sicurezza energetica dell'Ungheria è sotto attacco! Un drone ucraino ha colpito una stazione di misurazione dell'oleodotto dell'Amicizia (Druzhba), interrompendo temporaneamente le forniture di petrolio all'Ungheria. Le riparazioni sono in corso e le consegne potrebbero riprendere nel tardo pomeriggio». Lo scrive in un tweet il portavoce del governo ungherese Zoltan Kovacs.

«Abbiamo detto chiaramente che gli attacchi alle infrastrutture energetiche ungheresi sono inaccettabili. Non facciamo parte di questa guerra e la nostra sovranità deve essere rispettata!», ha detto il ministro degli Esteri ungherese Péter Szijjártó, citato da Kovacs.

Il ministro ha invitato l'Ucraina a «smettere di prendere di mira le linee di approvvigionamento dell'Ungheria e ha sottolineato che la pace è l'unica soluzione».

14:47
14:47
Waltz: «I colloqui con Kiev stanno facendo progressi»

I colloqui con la delegazione ucraina «stanno facendo progressi». Lo ha detto alla Cnn il consigliere per la sicurezza nazionale Usa Mike Waltz, intercettato insieme a Marc Rubio nella hall dell'hotel Ritz-Carlton di Gedda, in Arabia Saudita, dove sono in corso colloqui tra funzionari statunitensi e ucraini.

Rubio e Waltz sono poi entrati in ascensore mentre la riunione è giunta ormai alla quarta ora.

13:50
13:50
«Da Putin nessun compromesso su territori e peacekeeping»

Funzionari della sicurezza occidentali hanno affermato a Bloomberg che Vladimir Putin non ha intenzione di scendere a compromessi sulle richieste di territori, di peacekeeping e di neutralità dell'Ucraina in alcun colloquio di pace, complicando gli sforzi del presidente Donald Trump per garantire un accordo credibile.

Putin ha fatto richieste deliberatamente «massimaliste» prima dei negoziati per porre fine alla guerra, che sa saranno probabilmente inaccettabili per gli ucraini e per gli altri europei, secondo i funzionari della sicurezza. Il leader russo è pronto a continuare a combattere se non otterrà i suoi obiettivi, hanno detto i funzionari.

13:41
13:41
Kiev rivendica l'attacco a Mosca

Lo Stato maggiore delle forze armate ucraine ha rivendicato l'attacco in nottata nella regione di Mosca. «Le Forze dei sistemi senza pilota, l'Sbu e il Gur, in collaborazione con altre unità, hanno colpito obiettivi strategici russi» che sostengono l'aggressione contro l'Ucraina, in particolare è stata colpita la raffineria di petrolio di Mosca, che è in grado di elaborare 11 milioni di tonnellate di petrolio all'anno e fornisce il 40-50% del fabbisogno di gasolio e benzina della città di Mosca. Lo riporta Rbc Ukraina.

13:18
13:18
Mosca: «Conquistato l'insediamento di Gorky nel Donetsk»

Le unità russe del gruppo di truppe del sud hanno conquistato l'insediamento ucraino di Gorky, nella regione di Donetsk, in Donbass, nell'Ucraina orientale: lo ha reso noto su Telegram il ministero della Difesa russo.

12:45
12:45
«Il raid ucraino potrebbe compromettere i colloqui di pace»

Il massiccio raid di droni ucraini della notte scorsa su Mosca e sulla regione di Mosca potrebbe compromettere i contatti con l'Ucraina: lo ha detto all'agenzia RIA Novosti il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.

«Non ci sono ancora trattative in corso... Ma il fatto che la tendenza emergente possa essere notevolmente rovinata è vero», ha affermato Peskov, rispondendo alla domanda dell'agenzia se il Cremlino consideri l'attacco ucraino un tentativo di Kiev di interrompere i colloqui di pace.

Negli scorsi giorni, va sottolineato, Mosca ha fortemente intensificato i suoi raid sul territorio ucraino, in concomitanza con lo stop di Washington alla condivisione con Kiev di dati d'intelligence.

12:37
12:37
«Sono tre i morti nell'attacco ucraino sulla regione di Mosca»

È aumentato a tre il bilancio dei morti nell'attacco con droni che ha colpito la notte scorsa la regione di Mosca: lo ha reso noto il capo dell'amministrazione di Domodedovo, come riporta l'agenzia di stampa Interfax.

11:17
11:17
Mosca: «Riconquistati 12 villaggi nella regione del Kursk»

Il ministero della Difesa russo ha annunciato che le sue truppe hanno riconquistato 12 villaggi nella regione di Kursk.

«Durante le operazioni offensive, le unità del gruppo di forze del Nord hanno liberato 12 insediamenti: Agronom, Bogdanovka, Bondarevka, Dmitryukov, Zazulevka, Ivashkovsky, Kolmakov, Kubatkin, Martynovka, Mikhailovka, Pravda, Yuzhny e più di 100 chilometri quadrati del territorio della regione di Kursk», si legge in un comunicato stampa pubblicato su Telegram.

11:12
11:12
Ucraina: a Parigi riunione dei capi degli eserciti europei e della Nato

Sono una trentina i Paesi che parteciperanno oggi pomeriggio alla riunione promossa dal presidente francese Emmanuel Macron dei capi di stato maggiore degli eserciti europei e della Nato, la cosiddetta 'coalizione dei volonterosi', pronti a garantire le condizioni di una futura pace in Ucraina.

Organizzata a margine del Paris Defence and Security Forum, in programma da oggi a dopodomani all'Ecole Militaire, la riunione viene organizzata in ''stretto coordinamento'' con il ''comando militare della Nato che è stato associato all'iniziativa'', come riferito dallo stesso Macron.

Il presidente è atteso nello storico complesso monumentale nel cuore di Parigi alle 17.30. Al termine del suo intervento, Macron avrà una riunione con i partecipanti. L'evento, precisa l'Eliseo, si terrà a porte chiuse. Domani, sempre a Parigi, è invece prevista la riunione dei ministri della Difesa di Francia Germania, Italia, Polonia e Regno Unito per ''coordinare la propria azione« e il sostegno a Kiev.

11:10
11:10
Mosca: «18 feriti nei raid con droni, anche tre bimbi»

Almeno due persone sono morte e 18 sono rimaste ferite in un attacco con droni nella regione di Mosca: lo afferma Alexey Kuznetsov, assistente del ministro della Salute russo, ripreso dalla Tass. Secondo Kuznetsov, tra i feriti ci sono anche tre bambini. Le persone ricoverate in ospedale sarebbero invece sei, di cui una «grave» e una in condizioni «critiche».

10:07
10:07
L'inviato di Trump giovedì a Mosca da Putin

L'inviato della Casa Bianca per il Medio Oriente, Steve Witkoff, sarà giovedì a Mosca per un incontro con il presidente russo Vladimir Putin: lo scrive Axios citando una fonte a conoscenza diretta.

Sarà il secondo incontro di Witkoff con Putin. L'inviato di Donald Trump si è recato a Mosca a metà febbraio come parte di un accordo per liberare il cittadino statunitense Marc Fogel, che era allora detenuto in una prigione russa.

09:48
09:48
Tolte restrizioni ai voli in quattro aeroporti di Mosca

Le restrizioni ai voli negli aeroporti moscoviti di Vnukovo, Domodedovo, Sheremetyevo e Zhukovsky - e in quelli di Nizhny Novgorod e Yaroslavl - sono state cancellate: lo afferma l'agenzia dei trasporti aerei russi Rosaviatsia, citata dall'agenzia Interfax.

La Russia aveva reso noto di aver abbattuto 337 droni ucraini nella notte in diverse zone, tra cui 91 nella regione di Mosca.

09:48
09:48
«L'attacco con droni a Mosca serve a incentivare la tregua»

L'Ucraina afferma che l'attacco con droni arrivati fino a Mosca deve «incentivare» il presidente russo Vladimir Putin ad accettare la tregua aerea, che è la proposta che Kiev avanzerà oggi nell'ambito dei colloqui con la delegazione americana in Arabia Saudita.

09:47
09:47
«Almeno due morti nei raid su Mosca»

Almeno due persone sono morte in raid di droni che hanno colpito stamattina la regione di Mosca: lo scrive l'agenzia di stampa Interfax citando il governatore Andrey Vorobyov, che ha annunciato il decesso di un uomo di 50 anni nell'ospedale di Vidnoye. Secondo Interfax, Vorobyov aveva prima annunciato la morte di un uomo di 38 anni nel paesino di Yam.

09:46
09:46
Nella notte un missile e 126 droni russi

Le forze russe hanno attaccato l'Ucraina la notte scorsa con un missile balistico Iskander-M e 126 droni di vario tipo, inclusi gli Shahed kamikaze, 79 dei quali sono stati abbattuti dalle difese aeree di Kiev: lo ha reso noto l'Aeronautica militare ucraina, aggiungendo che anche il missile è stato distrutto, mentre 35 droni-esca nemici sono caduti in zone aperte.

I velivoli senza pilota abbattuti sono stati intercettati nelle regioni di Kharkiv, Poltava, Sumy, Chernigov, Kiev, Zhytomyr, Vinnytsia, Dnipropetrovsk, Zaporizhzhia, Odessa e Kherson.

07:05
07:05
Mosca: «Abbattuti nella notte 337 droni ucraini»

La Russia ha abbattuto 337 droni ucraini nella notte in diverse zone, tra cui 91 nella regione di Mosca. Lo ha affermato in una nota il ministero della Difesa russo.

Si tratta dell'attacco più significativo contro il territorio russo dall'inizio dell'offensiva lanciata nel febbraio 2022 contro l'Ucraina. Gli attacchi hanno interessato soprattutto la regione di Mosca e la regione di Kursk, al confine con l'Ucraina, dove, secondo il comunicato stampa, sono stati abbattuti 126 droni.

A causa dell'attacco, per sicurezza sono state introdotte restrizioni temporanee ai voli negli aeroporti moscoviti di Zhukovsky e Domodedovo. Secondo la Tass, i detriti di un drone abbattuto dalla contraerea hanno provocato un morto in una struttura fuori dalla capitale.

Attacchi con droni sono stati segnalati anche da parte ucraina, più precisamente a Odessa. Il capo della regione Oleg Kiper, citato da Rbc Ukraina, ha parlato di diversi incendi, anche in un palazzo.

06:00
06:00
Il punto alle 6.00

Un attacco con droni è stato lanciato nella notte su Mosca. Lo riporta la Tass. Le forze armate russe hanno comunicato che sette velivoli senza pilota sono stati abbattuti dalla contraerea sopra il quartiere urbano di Ramenskoye. Per sicurezza sono state introdotte restrizioni temporanee ai voli negli aeroporti Zhukovsky e Domodedovo. «La difesa aerea del Ministero della Difesa continua a respingere un massiccio attacco di droni nemici a Mosca. Ad ora 58 velivoli senza pilota nemici sono già stati abbattuti. Gli specialisti dei servizi di emergenza stanno lavorando sul sito in cui sono caduti i detriti». Lo ha dichiarato su Telegram il sindaco di Mosca, Sergei Sobyanin, in merito all'attacco con droni sulla capitale russa. I detriti di un drone abbattuto dalla contraerea avrebbero inoltre provocato un morto. Lo riporta la Tass. Il decesso è avvenuto in una struttura fuori Mosca.

Droni hanno colpito anche il fronte ucraino. Nella serata di ieri, la Russia ha attaccato Odessa provocando diversi incendi, anche in un palazzo. Lo ha riferito il capo della regione di Odessa, Oleg Kiper, come riporta Rbc Ukraina.

«La squadra ucraina rimarrà a Gedda per lavorare con la squadra americana e speriamo in un risultato concreto. La posizione ucraina durante l'incontro sarà assolutamente costruttiva». Così il presidente ucraino Voldymyr Zelensky su Telegram dopo il «piacevole» incontro con il principe ereditario dell'Arabia Saudita, Mohammad bin Salman. «Grazie - scrive il leader ucraino - per la vostra saggia visione della situazione internazionale e per il vostro sostegno all'Ucraina. Abbiamo discusso i passi e le condizioni che potrebbero porre fine alla guerra e rendere la pace affidabile e duratura».

Dal canto suo, Marco Rubio ha ringraziato il principe ereditario saudita Mohamed bin Salman «per aver ospitato ancora una volta gli Stati Uniti nei colloqui per aiutare a risolvere la guerra in Ucraina e garantire una pace duratura». Lo riferisce il dipartimento di Stato nel comunicato sul loro incontro. Il segretario di Stato americano e bin Salman hanno avuto un colloquio di oltre due ore prima dell'inizio dei negoziati tra Stati Uniti e Ucraina che inizieranno oggi. Anche il consigliere per la sicurezza nazionale americana Mike Waltz ha partecipato all'incontro. In agenda anche «la situazione nello Yemen e i terroristi Houthi che minacciano il commercio globale, gli interessi americani, i cittadini e le infrastrutture saudite». «Il Segretario ha parlato anche della Siria e dei modi per promuovere un governo stabile, libero dal terrorismo» oltre che della ricostruzione a Gaza che «non deve includere alcun ruolo per Hamas».