Ksenia Sobchak sfida Vladimir Putin

MOSCA - La presentatrice Tv Ksenia Sobchak - figlia dell'ex sindaco di San Pietroburgo e padrino politico di Vladimir Putin, Anatoli Sobchak - ha rotto il riserbo e ha annunciato di volersi candidare alle elezioni presidenziali di marzo 2018. Ksenia compirà 36 anni il prossimo 5 novembre e in una lettera inviata al quotidiano economico Vedomosti spiega le ragioni della sua scelta. "La mia partecipazione alle elezioni potrebbe davvero essere un passo avanti verso la trasformazione del nostro paese, di cui c'è tanto bisogno", scrive.
Ksenia Sobchak ha detto inoltre che la sua candidatura può essere considerata come una scelta "contro tutti", facendo riferimento alla possibilità un tempo prevista nella scheda elettorale di barrare, per l'appunto, la casella "contro tutti", opzione abolita a partire dal 2006. "Io - aggiunge - non sarò un candidato qualunque, ma un megafono per tutti quelli che non possono presentarsi alle elezioni: sono disposta a trasmettere critiche contro il sistema attuale, e di queste critiche ce ne sono tante in ogni parte dello spettro politico. Sono disposta a veicolare proposte sia di sinistra che di destra poiché i problemi della corruzione e del potere immutabile sono più grandi delle nostre divergenze ideologiche".
"Io - prosegue - non appartengo a nessun partito, non sono legata a logiche di gruppi di potere, non sono né a favore né contro il fatto che la Crimea sia russa, ma credo che siano i cittadini, tramite le elezioni, a dover tenere a bada il potere e sono i cittadini, insieme alla comunità internazionale e ai nostri vicini, a dover scegliere a chi appartiene la Crimea". La giornalista e presentatrice tv Ksenia Sobchak può "avere successo in politica", ma deve essere "capace di rispondere" al "volere del popolo". Lo ha detto il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, che ha inoltre definito Ksenia, figlia dell'ex sindaco di San Pietroburgo e mentore di Putin, Anatoli Sobchak, "una persona di grande talento" che "ha esperienza in varie sfere ed è abbastanza ben istruita".
Secondo Peskov - intervistato dal canale Dozhd, per il quale lavora proprio Sobchak - la 35enne "se prevede di fare politica, deve cominciare da zero e fare esperienza perché la politica è molto diversa dal giornalismo e dallo spettacolo". L'1 settembre, il quotidiano liberale Vedomosti ha pubblicato un articolo secondo cui il Cremlino stava valutando la possibilità di far candidare almeno una donna alle presidenziali russe del prossimo anno in modo da ravvivare il voto e la campagna elettorale. Stando a una delle fonti citate dal giornale, il Cremlino considerava proprio l'oppositrice 'glamour' Ksenia Sobchak la candidata "ideale".