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La Camera dei Rappresentanti statunitense approva il pacchetto di aiuti per l'Ucraina

Il provvedimento ha ricevuto 311 voti a favore contro 112 – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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La Camera dei Rappresentanti statunitense approva il pacchetto di aiuti per l'Ucraina
Red. Online
20.04.2024 08:18
23:22
23:22
Gli Stati Uniti valutano l'invio di altri consiglieri militari a Kiev

Gli Stati Uniti stanno valutando la possibilità di inviare ulteriori consiglieri militari alla propria ambasciata a Kiev, in una nuova dimostrazione dell'impegno americano nei confronti dell'Ucraina mentre la Russia sembra guadagnare slancio nel conflitto.

Secondo quanto riferito a Politico dal portavoce del Pentagono Pat Ryder, i consiglieri non avrebbero un ruolo di combattimento, ma piuttosto consiglierebbero e sosterrebbero il governo e l'esercito ucraino.

22:03
22:03
Medvedev, gli aiuti Usa sono per una 'banda di neonazisti'

«Nessuno dubitava che i legislatori americani avrebbero approvato l'aiuto ad una banda di neonazisti. È stato un voto... per la continuazione della guerra civile del popolo diviso del nostro Paese precedentemente unito e per massimizzare il numero delle vittime di questa guerra». Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev, commenta così la decisione degli Stati Uniti di fornire ulteriore assistenza a Kiev.

20:47
20:47
«L'ok USA agli aiuti ucciderà ancora più ucraini»

L'ok della Camera Usa agli aiuti all'Ucraina «ucciderà ancora più ucraini a causa del regime di Kiev». Lo afferma il portavoce del Cremlino.

Gli aiuti statunitensi di quasi 61 miliardi di dollari votati oggi dal Congresso americano «uccideranno ancora più ucraini a causa del regime di Kiev». Lo ha denunciato il Cremlino dopo il voto.

«La decisione di fornire aiuti all'Ucraina era attesa e prevedibile. Ciò arricchirà ulteriormente gli Stati Uniti d'America e rovinerà ancora di più l'Ucraina, uccidendo ancora più ucraini a causa del regime di Kiev», ha assicurato il portavoce della presidenza russa. Dmitri Peskov, citato dall'agenzia di stampa statale Tass.

20:44
20:44
«Grato agli USA, aiuti salveranno migliaia di vite»

«Sono grato alla Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti, a entrambi i partiti e personalmente al presidente Mike Johnson per la decisione che mantiene la storia sulla strada giusta». È il commento del presidente ucraino Volodymyr Zelensky al via libera della Camera Usa al disegno di legge che stanzia 60 miliardi di dollari per l'Ucraina.

«La democrazia e la libertà - ha scritto su X - avranno sempre un significato globale e non verranno mai meno finché l’America contribuirà a proteggerle. Il vitale disegno di legge sugli aiuti statunitense approvato oggi dalla Camera impedirà alla guerra di espandersi, salverà migliaia e migliaia di vite e aiuterà entrambe le nostre nazioni a diventare più forti. La pace giusta e la sicurezza possono essere raggiunte solo attraverso la forza».

«Ci auguriamo - conclude - che i progetti di legge vengano sostenuti al Senato e inviati al presidente Biden. Grazie, America!».

20:35
20:35
Stati Uniti: la Camera Rappresentanti approva il pacchetto di aiuti all'Ucraina

La Camera dei Rappresentanti di Washington ha votato a favore del pacchetto - Ukraine Security Supplemental Appropriations Act - che contiene aiuti per 60,8 miliardi di dollari a favore dell'Ucraina. Il provvedimento è stato approvato con 311 voti a favore contro 112.

I sostenitori del provvedimento hanno iniziato a sventolare le bandiere dell'Ucraina e ad applaudire prima ancora dell'annuncio formale del risultato, quando è apparso chiaro che gli aiuti all'Ucraina sarebbero stati finalmente approvati.

19:28
19:28
«Ll'Ucraina non si ritirerà, Putin ha paura di noi»

«Credetemi, Putin ha paura di noi. Ne sono sicuro, perché non è una persona sicura di sé, perché le persone sicure... non minacciano il mondo con le armi nucleari. Gli ucraini non si arrenderanno e non capitoleranno davanti alla Federazione Russa». Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un'intervista ai media brasiliani ripresa dall'Ukrainska Pravda.

«Non ci allontaneremo dal mondo civile, non ci allontaneremo dall'Ue e dalla Nato, e nessuno rinuncerà ai nostri valori o opterà per la resa», ha aggiunto Zelensky.

19:25
19:25
Camera Usa discute aiuti a Kiev, Greene propone di azzerarli

È in corso il dibattito alla Camera statunitense sul disegno di legge per gli aiuti a Kiev, mentre all'esterno del Capitol ci sono manifestanti pro Palestina e pro Ucraina. La deputata Marjorie Taylor Greene, alleata di Donald Trump, ha introdotto un emendamento per azzerare i finanziamenti a Kiev.

Nei giorni scorsi Greene ha preannunciato un emendamento per sfiduciare lo speaker Mike Johnson, ma non lo ha ancora presentato: in tal caso dovrebbe essere messo ai voti entro 48 ore. In tale evenienza Johnson potrebbe farlo subito (improbabile) o attendere la settimana di pausa, dopo la maratona sui disegni di legge per gli aiuti all'Ucraina, a Israele e Taiwan. I democratici comunque sembrano pronti a sostenere lo speaker, in cambio della svolta su Kiev.

15:47
15:47
La Camera USA vota oggi gli aiuti per Ucraina e Israele

La Camera Usa vota oggi (nella serata svizzera) quattro distinti disegni di legge per gli aiuti per l'Ucraina (60 miliardi di dollari), Israele (26, di cui 9 per aiuti umanitari) e Taiwan (8 miliardi), mentre uno mira a bandire TikTok (se l'app cinese non verrà venduta), utilizzare gli asset russi congelati e imporre nuove sanzioni a Mosca, Teheran e Pechino.

In caso di approvazione, il Senato seguirà a ruota nel weekend, quindi la firma di Joe Biden. In tal caso i primi aiuti a Kiev potrebbero arrivare gia' la prossima settimana. Lo speaker della Camera Mike Johnson mettera' ai voti anche un provvedimento per una stretta sui migranti al confine col Messico.

14:06
14:06
Ritardi nella distribuzione di aiuti militari britannici a Kiev

Solo poco più di 400 milioni di sterline del fondo militare da 900 milioni di sterline (1,04 miliardi di franchi circa) destinato all'Ucraina e gestito dal ministero della Difesa di Londra sono state utilizzate a causa di ritardi burocratici nell'assegnazione degli appalti: ritardi che hanno spinto i critici ad accusare il governo di lentezze nella fornitura di armi al fronte. Lo scrive il quotidiano britannico Guardian.

Il Fondo internazionale per l'Ucraina, guidato dal Regno Unito, conta nove Paesi tra i suoi donatori (Gb, Danimarca, Islanda, Lituania, Paesi Bassi, Norvegia, Svezia, Australia e Nuova Zelanda). Dei 900 milioni di sterline donati dai governi negli ultimi due anni, di cui 500 milioni provenienti dal Regno Unito, finora solo 404 milioni sono stati impegnati o spesi, sottolinea il giornale.

Alcuni dei materiali previsti dai contratti già firmati non raggiungeranno l'Ucraina prima della primavera 2025, hanno ammesso i ministri. L'opposizione ha accusato il ministero della Difesa di essere lento. Secondo i funzionari del ministero della Difesa i ritardi sono stati causati dalla necessità di valutare ciascuna dell'enorme numero di società di difesa che hanno presentato offerte per gli appalti.

«Migliaia di risposte sono state ricevute dall'industria ai requisiti del Fondo internazionale per l'Ucraina, ognuna delle quali ha dovuto essere rivista individualmente. Non troviamo scuse per esserci assicurati che tutto ciò fosse fatto correttamente e in un modo che aiutasse nel modo più efficace l'Ucraina», ha affermato un portavoce del ministero.

08:18
08:18
Il punto alle 08.00

La difesa aerea russa ha abbattuto durante la notte 50 droni ucraini su diverse regioni del Paese, inclusa quella di Mosca: lo ha reso noto il ministero della difesa, come riporta la Tass. Il ministero ha precisato che sono stati distrutti 26 droni nella regione di Belgorod, 10 nella regione di Bryansk, otto nella regione di Kursk, due nella regione di Tula ed i rimanenti nelle regioni di Smolensk, Ryazan, Kaluga e Mosca.

Le forze russe hanno lanciato questa mattina un attacco missilistico contro la città di Zaporizhzhia colpendo infrastrutture industriali: lo ha reso noto il capo dell'Amministrazione militare dell'omonima regione, Ivan Fedorov, come riporta Rbc-Ucraina. Non sono stati segnalati feriti o vittime.

La Russia si prepara a creare un centro di ricerca e produzione di droni e sistemi robotici: lo ha annunciato il ministro della Difesa, Sergey Shoigu, dopo aver ispezionato modelli di droni in un centro di collaudo nel distretto militare della capitale. Lo riporta la Tass. «Il ministro della Difesa russo ha sottolineato che il centro ospiterà varie imprese, laboratori e uffici di progettazione che sviluppano e producono armi avanzate», ha affermato il ministero in un comunicato.

L'ex vicepresidente degli Stati Uniti Mike Pence ritiene che le truppe americane non avranno altra scelta che combattere gli invasori russi in Europa se Vladimir Putin sconfiggerà l'Ucraina. Lo ha dichiarato in occasione di un evento ospitato dal German Marshall Fund degli Stati Uniti, scrive Politico. Secondo lui, gli americani dovranno combattere in base all'articolo 5 del Trattato NATO, secondo il quale un attacco a un membro è un attacco a tutti. «Numero due, penso che non passerà molto tempo prima di [vedere] un'azione nello Stretto di Taiwan o da qualche parte nel Mar Cinese Meridionale», ha aggiunto.