Locarno

«La Città deve garantire l’accesso a lago e fiume»

Una mozione di Valérie Camponovo e Kevin Pidò propone la realizzazione di passerelle e percorsi dedicati affinché tutti possano raggiungere senza difficoltà le acque del Verbano e della Maggia – Interventi da prevedere al Centro balneare, al Bagno pubblico, al Parco della Pace e nella zona della foce
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Red. Locarno
04.11.2023 06:00

«Ritrovare benessere nelle acque dei nostri laghi e fiumi è un privilegio che non dev’essere esclusivo, ma che deve diventare inclusivo». Ne sono convinti i consiglieri comunali della Lega Valérie Camponovo e Kevin Pidò, i quali chiedono al Municipio di Locarno l’adozione delle misure necessarie affinché tutti i cittadini possano accedere senza ostacoli alle rive del Verbano e della Maggia. Nella loro mozione, sottoscritta anche dai colleghi Gianni Guerra e Maila Santoni, Camponovo e Pidò puntano dapprima i riflettori sul Centro balneare regionale, del quale la Città è azionista di maggioranza, sottolineando come sia inaccettabile che non vi sia un accesso al lago dedicato ai disabili, alle persone anziane, agli ipovedenti o semplicemente a chi incontra delle difficoltà motorie. La stessa situazione, segnalano i firmatari della mozione, si riscontra anche nella zona della foce della Maggia, al Bagno pubblico e al Parco della Pace.

Basta ostacoli

Rammentando che secondo il Codice civile ed altre normative di legge le rive di fiumi e laghi sono di proprietà pubblica, i due esponenti della Lega sottolineano che le infrastrutture a disposizione del pubblico devono essere raggiungibili da tutti e fruibili, senza discriminazioni di sorta e senza che sia necessario ricorrere ad un aiuto esterno. «Ciò deve essere valido anche per le persone con disabilità fisica, visiva o uditiva», viene ribadito nella mozione. Insomma, gli ostacoli che ancora oggi impediscono a determinate persone di avvicinarsi senza problemi alle acque del Verbano e della Maggia vanno eliminati senza se e senza ma. Da qui la richiesta concreta formulata all’attenzione dell’Esecutivo cittadino: avviare al più presto tutto quanto necessario per realizzare le passerelle e gli accesi al lago e al fiume a favore «di chi ad oggi è rimasto discriminato» e nel rispetto dell’ambiente. Per far ciò, propone sempre la mozione, si dovranno coinvolgere Centro balneare regionale, Termali Salini & Spa, Lake View e Consorzio per la manutenzione delle opere di arginatura e premunizione forestale Rovana, Maggia e Melezza, così come Inclusione handicap Ticino ed i diretti interessati, in particolare disabili ed anziani.

«Oltre ai riconosciuti benefici del nuoto un bel bagno nell’acqua fresca è meditativo e ringiovanisce le menti stanche, ci aiuta a connetterci con la natura. E specialmente, per chi vive in città, programmare del tempo a contatto con la natura ogni settimana è essenziale per la salute», concludono Camponovo e Pidò.